29 ANNI FA LA STRAGE DI CAPACI
«Giovanni, ho preparato il discorso da tenere in chiesa dopo la tua morte: ci sono tante teste di minchia: teste di minchia che sognano di svuotare il Mediterraneo con un secchiello… quelle che sognano di sciogliere i ghiacciai del Polo con un fiammifero… ma oggi signori e signore davanti a voi, in questa bara di mogano costosissima, c’è il più testa di minchia di tutti… uno che aveva sognato niente di meno di sconfiggere la mafia applicando la legge.»
Parole di Paolo Borsellino dopo la morte di Giovanni Falcone, ucciso il 23 maggio di 29 anni fa nella strage di Capaci.