AFFIDATE LE OPERE DI MESSA IN SICUREZZA DELL’EX UFFICIO DEL REGISTRO
È stata aggiudicata all’impresa Albieri srl la realizzazione delle opere provvisionali di messa in sicurezza dell’ex Ufficio del Registro: martedì 15 ottobre si è conclusa la procedura di scelta del contraente per l’affidamento a cura del Rup Ettore Cardillo.
L’azienda sarà chiamata, dal prossimo 18 novembre, all’esecuzione degli interventi ritenuti necessarie a seguito dell’esecuzione delle indagini diagnostiche sulle strutture e sui materiali, condotte durante gli scorsi mesi, dalle quali è emerso un lento e progressivo deterioramento delle strutture dell’immobile.
Al fine di poter consentire allo staff di professionisti di completare i rilievi dei sottotetti, attualmente inaccessibili, e di proseguire le attività progettuali, si implementeranno tutta una serie di opere provvisionali, con lo scopo primario di evitare il progredire dello stato di danneggiamento, conservando l’immobile fino all’inizio degli interventi di ripristino. A titolo esemplificativo verranno attuati sistemi di puntellazione di coperture voltate e solai interni, demolizioni di porzioni collabenti di solai e coperture, rimozione e smaltimento di macerie derivanti dalle demolizioni e dai crolli, sanificazione degli ambienti e implementazione di sistemi finalizzati ad impedire l’accesso di volatili infestanti.
Il complesso dovrà essere sottoposto ad azioni di ripristino e consolidamento a seguito dei danni conseguenti al terremoto del maggio 2012, che ha determinato significative ferite, quali lesioni dei setti murari e della copertura, e danni all’adiacente chiesa di San Filippo Neri, tra cui il parziale distacco della facciata dalla struttura retrostante.
L’opera è stata finanziata dalla Regione Emilia Romagna per 2.000.000 di euro: l’anno scorso, infatti, l’Amministrazione Comunale ha ottenuto di inserire l’intervento nel programma delle opere, dopo l’operazione di acquisizione dal Demanio, a seguito del ‘Trasferimento agli Enti territoriali di beni demaniali nell’ambito di specifici accordi di valorizzazione’.
L’immobile era originariamente adibito a convento e annesso funzionalmente alla adiacente chiesa: risalgono al XVII secolo. Il convento, di proprietà demaniale dal 1866, è stato sino al 2001 sede dell’Ufficio del Registro. L’edificio, di una superficie complessiva di circa 615 mq per piano, 1230 mq. totali, risulta composto da due corpi ben differenziati sia formalmente che funzionalmente: l’area di proprietà include anche il cortile compreso tra l’abside della chiesa di San Filippo Neri e il convento stesso.