SI TAGLIERANNO GLI STIPENDI?
In tempi così drammatici ci e’ stato chiesto di tutto e di rinunciare a tutto: lavoro, libertà, sogni. Ora vediamo se una richiesta così esplicita, fatta all’ intero comparto politico che ci governa, avrà la stessa risposta che il popolo italiano ha saputo dare in queste settimane. A porla, il capo politico del movimento 5 stelle (Crimi) ma per quanto ci riguarda, in questi tempi in cui tutti dovrebbero dare l’esempio, doveva essere fatta da tutti i nostri rappresentanti in parlamento. Questo il testo pubblicato pochi minuti fa: “Cari parlamentari, tagliamoci lo stipendio” e “, non soltanto il Movimento 5 Stelle. E non una sola mensilità, sarebbe troppo comodo. Intendiamo tutti gli stipendi da qui alla fine della legislatura”. Calcolatrice alla mano, si parla di circa 60 milioni di euro al mese.
“È sufficiente una delibera degli Uffici di Presidenza che riduca le indennità lorde, per consentire alla Camera e al Senato di trattenere metà di tutte le nostre indennità. Questi risparmi potranno quindi essere destinati a finalità di sostegno all’emergenza e alla post emergenza, che verranno decise dalle stesse Camere”… attendiamo di vedere la diretta FB del Presidente del Consiglio sull’argomento (le speranze son sempre le ultime a morire) anche se, in cuor nostro, sappiamo già come andrà a finire.Una doverosa precisazione: questa operazione la può fare qualsiasi parlamentare, indipendentemente dal partito o gruppo politico cui appartiene.