LE FAKE NEWS ALL’EPOCA DEL COVID 19
Per anni collaboratore l’Accento in alcune edizioni del Premio Cento alla Stampa Locale, il Prof. Francesco Pira – Sociologo ed esperto di nuovi mezzi di comunicazione, firma questo articolo sul fenomeno dilagante delle notizie false su web.
Così il Professor Pira:
l’emergenza Covid 19 le fake news usate per indebolire l’Italia
28/03/2020
“Da oltre due anni sostengo che le fake news rappresentano ormai una conclamata emergenza sociale. Non si tratta di un fenomeno a carattere casuale o episodico. E’ ormai evidente che esiste un’industria delle fake news. Bene è venuto fuori ufficialmente che la pandemia di coronavirus viaggia parallelamente all’ infodemia generata attorno al Covid-19 per distorcere la realtà e influenzare il dibattito pubblico”.
Ieri il Copasir ha confermato che queste attività di produzione di fake news sono in corso nel nostro Paese: in questa fase di emergenza “entità statuali esterne” stanno facendo disinformazione on line con una “una campagna infodemica che vede nei Paesi dell’Unione europea, e nell’Italia come obiettivo non secondario, il proprio target” come ha spiegato il presidente Raffaele Volpi, informando che il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica “ha investito l’onorevole Enrico Borghi di una prima ricognizione sull’argomento”.
sempre secondo Pira: “le fake news non sono innocue bufale ma dietro ogni azione di disinformazione c’è precisa strategia che punta, anche in una situazione di emergenza a guidare il passaggio dall’infodemia alla psicodemia, e quindi allarme sociale, paura e panico.
Anche i dati pubblicati dall’Oxford Internet Institute (Bradshaw, Howard, 2018) evidenziano come in 30 paesi sui 48 oggetto dell’indagine, agenzie governative, partiti politici stanno sfruttando le piattaforme social per alterare l’ambiente informativo, veicolare disinformazione e fake news, per promuove scetticismo e sfiducia con l’obiettivo di polarizzare i processi di formazione del voto, alimentare derive populiste e minare i processi democratici di partecipazione politica. E tra i paesi che mostrano le maggiori criticità è inserita proprio l’Italia”.
Chi è Francesco Pira:
sociologo e docente di comunicazione e giornalismo all’Università di Messina.
Ha svolto ricerche sul fenomeno fake news pubblicando anche il volume “Giornalismi” (è coautore con Andrea Altinier edizioni Libreria Universitaria).
Suoi numerosi libri sulla comunicazione moderna.
http://www.francescopira.it/