CENTRO STORICO: IL PIANO “PARTECIPATO” PER IL RILANCIO DOPO LA PANDEMIA
C’è un piano strategico di valorizzazione e comunicazione del centro storico di Cento, che vede la partecipazione di molti soggetti economici del territorio che vanno dalle associazioni di categoria fino al Cento Carnevale d’Europa e la Fiab (Federazione italiana ambiente e bicicletta) per realizzare una nuova modalità di fruizione del centro storico. La presentazione del piano, in particolare di come è nato, l’ha fatta nel primo pomeriggio, il vicesindaco Simone Maccaferri in una conferenza stampa on-line con a fianco l’assessore alla comunicazione Matteo Fortini. Alla stampa locale ha poi illustrato il percorso che porterà all’attuazione di nuove politiche di valorizzazione del centro storico sulla base delle linee guida che dal 1997 porta avanti la Regione.
Il piano ha tenuto conto anche delle risposte di un questionario che le associazioni di categoria hanno rivolto, nei mesi scorsi, a residenti di Cento e comuni limitrofi (500 risposte totali). E’ emerso che il centro storico di Cento oggi “presenta scarsa animazione serale, insufficiente presenza di locali e poche iniziative per i giovani” precisa Maccaferri.
Da qui è partito un gruppo di lavoro “Tools of culture” guidato dal professore di Unibo Michele Trimarchi, un urbanista, un economista dello sviluppo urbano con un giurista e un fiscalista della cultura, che hanno cercato di creare un masterplan che fosse “un mix fra la pancia e il cervello di Cento” cioè “un piano che nasce dall’aver messo insieme la lettura che danno i residenti del territorio in cui vivono con quella di chi viene da fuori”. “Commercio e patrimonio culturale sono due voci correlate nel rilancio di un centro storico come quello di Cento”. Gli esperti hanno pensato a un progetto di futuro per il centro storico che può avere diversi scenari possibili, grazie anche alla partecipazione di tutti i soggetti che hanno contribuito con le loro idee a dare una visone del centro storico di come è e di come dovrebbe essere.
“Cento si racconta insieme a tutti gli attori che hanno partecipato alla creazione del progetto” commenta a fine conferenza l’assessore Fortini.