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DUE DOMANDE AI CANDIDATI A SINDACO ALLE PROSSIME ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI CENTO

By on Aprile 22, 2016 1 1454 Views

nelle edicole e nei principali luoghi di ritrovo di Cento, Decima, Pieve, Argile, S.Agostino
l’ACCENTO…in questo numero troverete anche

DUE DOMANDE AI CANDIDATI A SINDACO ALLE PROSSIME ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI CENTO

Il clima politico a Cento è già caldissimo, al momento in cui andiamo in stampa,
i candidati sindaco ufficiali sono già 6.
Da questo numero fino alle elezioni ospiteremo le loro risposte a nostre domande di estrema attualità locale…
Elezioni amministrative, le date sono ufficiali: il primo turno sarà Domenica 5 Giugno e l’eventuale ballottaggio avrà luogo Domenica 19 Giugno.
Aspettando “La Grande Sfida” che l’Accento, come da tradizione, organizzerà in Auditorium Pandurera, il 26 Maggio, abbiamo rivolto a tutti i candidati due domande su temi che riteniamo estremamente importanti per la nostra comunità

SCUOLE PASCOLI
se viene eletto Sindaco, cosa pensa di realizzare nell’ immobile ed in che tempi?

Ecco cosa ne pensa MAURO BERNARDI (Candidato della Lista Civica Comitato Centese Onesti)
R: Secondo il nostro punto di vista le Scuole Pascoli sono un edificio “storico” che ha una valenza “culturale” notevole per la comunità centese, per cui riteniamo che debbano essere recuperate – con i dovuti adeguamenti e miglioramenti – ed utilizzate come scuole. I tempi di realizzazione del recupero dipenderanno dai danni che ha causato a quell’edificio, oltre al terremoto, l’incuria devastante e criminale nella quale le ha voluto abbandonare la giunta Lodi per perseguire “altre scelte” che non sono state certamente fatte nell’interesse degli scolari e delle famiglie centesi.

Ecco cosa ne pensa DIEGO CONTRI (Candidato Lega Nord, Forza Italia, Rinascita Socialdemocratica, UCD e liste civiche Progetto Centese Noi Che e Per le Frazioni). Ecco cosa ne pensa DIEGO CONTRI
R: Le scuole Pascoli sono attrezzate anche ad uso cucine, e questo ci consentirà di potenziarne l’offerta didattica e di pensare a percorsi specifici, valutando anche collaborazioni e scambi con l’istituto Taddia. Quel che è per noi certo è che le Pascoli meritano di tornare ad avere piena dignità di scuola, meritano un progetto di recupero importante, con i fondi che potranno essere catalizzati. Per questo, appena insediati, riuniremo un tavolo, alla presenza dei dirigenti scolastici, dei rappresentanti dei genitori e dei tecnici, per individuare insieme le migliori soluzioni per riorganizzare e ottimizzare gli insediamenti scolastici, facendo, tutti insieme, le migliori scelte per il bene dei ragazzi.

Ecco cosa ne pensa PIERO LODI (candidato per la coalizione di Centro Sinistra)
R: Le scuole Pascoli hanno già un percorso assolutamente definito. Proprio in questi giorni sta
uscendo il bando per la progettazione e le spese tecniche. L’edificio, come abbiamo sempre detto, sta già cominciando a ritornare scuola. In questa fase sarà recuperato tutto il piano terra, una meta sarà destinato a scuola materna, l’altra a scuola media. Entrambe dell’IC2.
Negli anni successivi verrà recuperato anche il piano superiore che andrà ad ampliare i due settori scolastici. Questa Amministrazione è riuscita ad ottenere un milione e duecentomila euro dalla struttura commissariale ( con buona pace di chi ha sostenuto per anni che avremmo dovuto accettarne 400.000) cifra che consente di recuperare e migliorare sismicamente tutto il piano terra; sarà necessario altrettanto denaro per recuperare anche il piano superiore, ma anche in questo caso sulla sicurezza non si fanno sconti!

Ecco cosa ne pensa ENRICO MALUCELLI
(candidato della Lista Civica “Onda Centese”)
R: “Cosa e in che tempi” credo sia già stato determinato.
A quanto so, i fondi per la ristrutturazione delle scuole e per la riqualificazione del centro storico sono già stati stanziati ed è previsto, a breve, l’inizio dei lavori. Se sarò eletto sindaco, sicuramente, non andrò ad ostacolare progetti già in cantiere e così importanti come il recupero di un edificio storicamente rilevante come quello delle scuole Pascoli.

Ecco cosa ne pensa MARCO MATTARELLI (Candidato per i Partiti Fratelli d’italia, MSI Destra Nazionale e le Liste Civiche Libertà per Cento e Fare! Con Flavio Tosi)
R: Come da nostro programma al punto ECONOMIA paragrafo organizzazione comunale , intendo recuperarle e riportarle alla loro destinazione originaria. I finanziamenti sono quelli già destinati per la ricostruzione;+

Ecco cosa ne pensa FABRIZIO TOSELLI (Candidato per le liste civiche Cento Civica e Idea in Comune)
R: Si lavorerà per riportare il più possibile le Pascoli all’impiego originario di istituto scolastico. Il giorno successivo alle elezioni saranno riuniti le famiglie degli studenti e il mondo scolastico, poiché è imprescindibile il loro coinvolgimento in questo piano generale di riconfigurazione. Contestualmente saranno razionalizzati gli spazi alla scuola di Corporeno, tenendo conto anche delle associazioni e di altre realtà del territorio ancora senza una sede e degli uffici comunali disseminati sul territorio.

SICUREZZA
Ritiene che possa essere presa in considerazione l’idea di istituire un servizio notturno anche per la Polizia Municipale?
Se si, come pensa di organizzarlo?

MAURO BERNARDI R: Siamo stati i primi a sollevare pubblicamente il problema della sicurezza a Cento alcuni anni fa proponendo di verificare la possibilità di aprire un commissariato di P.S., chiedendo un rafforzamento della presenza dei C.C. e proponendo l’istituzione di un servizio notturno per la Polizia Municipale come già accade in quasi tutti i comuni limitrofi del territorio bolognese! A San Giovanni in Persiceto i servizi serali e notturni esistono da anni, ed on line sono disponibili report dettagliati sull’attività annuale della Polizia Municipale dell’Associazione intercomunale di cui fa parte San Giovanni Persiceto. A Cento, per responsabilità di questa e delle precedenti giunte comunali siamo gravemente in ritardo.

DIEGO CONTRI R: Intendiamo istituire un gruppo di Osservatori volontari, aperto a chiunque voglia dare la sua disponibilità, che – adeguatamente formati e organizzati – si occuperanno del presidio di Cento e delle frazioni, d’intesa con le forze dell’ordine, segnalando ogni situazione di rischio, degrado, pericolo, movimenti sospetti. La loro attività si integrerà perfettamente con quella di tutte le forze dell’ordine e della stessa polizia municipale, anche nelle ore serali\notturne.
La sicurezza partecipata, oltre ad essere un valore in sé, consente anche di impiegare le pattuglie della polizia municipale in altri servizi a tutela del territorio. In generale crediamo che la polizia municipale debba potenziare la propria funzione di controllo, di deterrente al crimine, di contrasto all’immigrazione clandestina e di tutela del decoro urbano. Fondamentale inoltre la collaborazione con le forze dell’ordine, che sarà massima e che ringraziamo per la loro preziosa attività.

PIERO LODI R: Esiste un progetto di rafforzamento del Corpo di Polizia Municipale che passa attraverso la costruenda Unione Alto ferrarese. Quando il Corpo sarà unico per tutti e sei i Comuni dell’Unione ci sarà una disponibilità di agenti tale da consentire di inserire il terzo turno, ovvero quello serale. Già da un anno, però, i progetti serali sono sempre più numerosi; un ringraziamento speciale va a tutti gli agenti del Corpo di Polizia Municipale di Cento che non ci sono mai sottratti a questo tipo di servizi. Importante, intanto, in questi anni, è stato il rafforzamento della interazione della Municipale con il sistema dei volontari attraverso lo strumento dell’Assistente civico o con apposite convenzioni con AEOP e Ana. Grazie a questa interazione è integrazione si sono ampliate le presenze di vigilanza e controllo, in particolare in occasione dei tanti eventi che animano questo territorio.

ENRICO MALUCELLI
R: La questione sicurezza è un punto fermo nel programma di ogni candidato sindaco. Il
cittadino ha il diritto di sentirsi sicuro nelle proprie case, nei propri luoghi e nelle proprie città.
Tre sono gli elementi alla base della nostra idea di sicurezza: prevenzione, controllo, repressione.
Il tutto deve essere svolto attraverso un sistema di rete tra l’amministrazione comunale, i
Carabinieri, la Polizia Municipale e le Associazioni di settore quali la Protezione Civile, l’ Ana
Sezione di Cento e l’Associazione Nazionale del Carabiniere in Congedo, tutte molto ben
rappresentate e inserite nel centese. Un attento e capillare coordinamento di queste forze,
opportunamente dotate di strumenti idonei alla sorveglianza in modo tale da rendere il più veloce
possibile il pronto intervento delle forze dell’ordine, è una delle nostre priorità.
L’ installazione di telecamere di video sorveglianza, l’implementazione del sistema di illuminazione
pubblica, le ronde notturne ad opera dei soggetti istituzionali responsabili della sicurezza sono
sicuramente una buona partenza per una efficace prevenzione.
In ultima analisi, occorre garantire la copertura di tutto il territorio centese, soprattutto, nelle ore serali e notturne, in cui, statisticamente, aumentano i furti, le rapine e le azioni di vandalismo.

MARCO MATTARELLI
R: Come da nostro programma in merito alla domanda rispondo si.
La realizzazione del servizio avverrà mediante la migliore organizzazione del personale in divisa che non sarà più utilizzato in compiti d’ufficio e burocratici ma posto in servizio operativo esterno , anche in collaborazione con le altre forze dell’ordine.

FABRIZIO TOSELLI
R: Il servizio di pattuglia serale e notturno ha una rilevante valenza per la sicurezza del territorio. La Polizia Municipale dovrà essere sgravata del carico di incombenze amministrative e di quei compiti, come il servizio agli ingressi delle scuole, che potrebbero essere svolti, regolati da apposite convenzioni, da associazioni di volontariato, disponibili con le loro competenze. Così facendo si potrà ‘disimpegnare’ il personale proprio a favore della vigilanza sull’intero territorio. Riteniamo importante anche l’istituzione di un posto di Polizia Municipale in centro città e il potenziamento del servizio nelle frazioni, con lo studio di fattibilità per la costituzione di presidi territoriali.

Le risposte dei candidati sono rigorosamente in ordine alfabetico
la Redazione

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1 Comment
  • Toni 8 anni ago

    Le Pascoli dovevano essere le prime in ordine di restauro, erano il simbolo della cultura cittadina dove i nostri padri hanno studiato e i loro padri l’hanno costruita in momenti ben più difficili.
    C’è chi afferma.. (Le scuole Pascoli hanno già un percorso assolutamente definito. Proprio in questi giorni…..ecc.) che coincidenza! e che coraggio invocare quattro anni di ritardo per gongolarsi di aver spuntato un prezzo superiore.
    Bastava non fare scelte pazze come impegnarsi economicamente a costruire fuori città scuole che tra l’altro risultano scomode per chi deve accompagnare minori da Cento.
    Condivido la scelta sulla sicurezza di aumentare i controlli anche in orari notturni, chi delinque deve sapere che solo transitando per le nostre zone può essere fermato e controllato sulle 24 ore.
    C’è chi afferma .. dell’integrazione della Municipale con sistemi di volontariato già sperimentato in eventi centesi utilizzando una convenzione con A.E.O.P. (Associazione Europea Operatori Polizia)che
    ritengo (pur apprezzando la loro attività) inadeguati per la qualità del servizio da svolgere e dei loro mandati.
    Purtroppo non possono operare nel contesto dell’art. 57 c.p.p. (uscirebbero solo per contare il traffico!)
    Nei prossimi decenni Cento si deve presentare a pieno titolo nell’area metropolitana e deve essere guidata da menti nuove e capaci, vorrei aggiungere un altro aggettivo ma è sottinteso.
    Buon Lavoro
    Toni

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