AIUTI ALLE IMPRESE PER LA RIPRESA POST PANDEMIA: ESENZIONE IMU 2021
La legge di Bilancio 2021 stabilisce l’esenzione della rata di acconto IMU 2021 per diverse categorie. Nella fattispecie, l’esenzione riguarderà: gli immobili adibiti a stabilimenti balneari marittimi, lacuali, fluviali e termali; alberghi, pensioni, immobili degli agriturismi, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie, case e appartamenti per vacanze, residence, campeggi e bed and breakfast a condizione che i relativi soggetti passivi siano anche gestori delle attività esercitate; gli immobili in uso da parte di imprese di attività di allestimenti di strutture espositive (eventi fieristici o manifestazioni); infine le discoteche, sale da ballo, night club a condizione che i relativi soggetti passivi siano anche gestori delle attività esercitate.
Il Dl n.104/2020 aveva inoltre già disposto l’esenzione per gli anni 2021 e 2022 per gli immobili rientranti nella categoria catastale D/3 e destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli, anche in questo caso a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività.
Il “Decreto Sostegni” invece esenta dal pagamento della prima rata IMU 2021 tutti i soggetti titolari di partita IVA che svolgono attività d’impresa, arte o professione o producono reddito agrario, in possesso dei requisiti per chiedere il contributo a fondo perduto.
Si comunica inoltre che l’Ufficio tributi del Comune non dispone delle informazioni per verificare la legittima fruizione del nuovo beneficio previsto dal DL Sostegni; pertanto l’esenzione dovrà essere oggetto di dichiarazione, utilizzando il modello ministeriale IMU 2021 (con scadenza di presentazione al 30/6/2022).