MATTARELLI (LPC) PIU’ TASSE PER I POVERI E VANTAGGI AI SOLITI
Nonostante l’esclusione dal Consiglio Comunale decretata dalle ultime elezioni, Marco Mattarelli, da anni alla guida dell’Associazione Libertà per Cento, non rinuncia ad analizzare e giudicare il bilancio comunale presentato ed approvato a maggioranza nell’ultimo Consiglio Comunale.
Per Mattarelli: ” ci saranno più tasse per i poveri , privilegi per pochi , vantaggi per i soliti . Politica finanziaria da giocolieri . Non c’è audacia tantomeno pluralità . La felicità non è qui”….per poi entrare nel dettaglio: “è stato previsto un incremento del debito di € 5.000.000 con contrazione di mutui flessibili CDP con previsione di relativa spesa per ammortamento nell’esercizio 2024, nondimeno è indispensabile per il mantenimento degli equilibri prospettici futuri provvedere all’estinzione anticipata del debito prima che entri in ammortamento utilizzando a tal fine proventi per alienazioni di titoli azionari. Ciononostante questa operazione è possibile solo se l’Ente rispetta le seguenti presupposti che condizionano sin dall’origine l’operazione complessiva:
a) dimostrare, con riferimento al bilancio consolidato dell’esercizio precedente, un rapporto superiore a due fra immobilizzazioni e debiti ;
b) in sede di bilancio di previsione, non registrare incrementi di spesa corrente ricorrente;
la spesa corrente di questo Ente presenta una elevata rigidità dovuta anche al forte indebitamento contratto nel passato, unitamente al reiterato utilizzo della normativa emergenziale sisma Emilia del 2012 che permetteva la rateizzazione delle quote di ammortamento dei mutui ….
Le criticità sopra evidenziate richiedono la prosecuzione di un’attenta politica di ristrutturazione della spesa per evitare di incrementare/consolidare spese non obbligatorie al fine di privilegiare i servizi fondamentali, a cui andrà affiancata un’attività di potenziamento delle entrate, specie sul fronte delle riscossioni. “
Mattarelli incalza: “In questa premessa c’è tutto il senso della REALE SITUAZIONE DEL BILANCIO DEL COMUNE DI CENTO che LIBERTÀ PER CENTO ha denunciato per 10 anni : una politica del debito facile negli anni precedenti , seguita da una gestione approssimativa sfruttando le emergenze terremoto e covid ha solamente prorogato l’inevitabile aumento delle TASSE a cui seguirà la riduzione dei servizi .
Ma Andiamo con ordine ed evidenziamo il significato del nostro titolo .
Sostanzialmente il primo bilancio della amministrazione ACCORSI ricalca le scelte fondamentali della amministrazione TOSELLI , già prevista nel bilancio pluriennale 21-23 :
A) aumento della addizionale IRPEF per oltre un milione portando a 4 milioni l’introito previsto – a carico sostanzialmente di dipendenti e pensionati ( 15.467 e 8.227 cittadini rispettivamente) che fondamentalmente ed in pratica è come pagassero parzialmente di tasca loro l’acquisto delle scuole di corporeno perché l’aumento delle tasse è INDISPENSABILE per l’equilibro del bilancio corrente ;
B) acquisto delle scuole di cartone di corporeno dalla società privata centro Emilia terremoto Srl , vendendo azioni HERA ricevute in cambio della scisso-fusione – cessione del ramo energia delle partecipate CMV servizi Srl e CMV energia & impianti – ( un tesoretto di circa 3,2 milioni di azioni valutate al mercato a 3,3€ l’una per controvalore di circa 10,7 milioni) ;
C) politica del debito pubblico effettuata tramite artifici : TOSELLI ha spostato il debito in avanti sfruttando le normative terremoto e covid , ACCORSI sfrutta la normativa CDP ( cassa depositi e prestiti ) con mutui “ flessibili “ prima accendendo un mutuo da 5 milioni nel 2022 per poi estinguerlo anticipatamente nel 2023 con la vendita di ulteriori azioni HERA del tesoretto ricevuto da TOSELLI .
Tuttavia anche se il debito a fine 2024 è previsto in CALO alla non modesta cifra di 15,7 milioni , le rate dei mutui da assorbire in bilancio ( capitale + interessi ) passano da 2,121 milioni nel 2021 ai 3,133 milioni del 2024 . Ovvero puoi rimandare i debiti ma prima o poi devi pagarli e come abbiamo già scritto nella nostra analisi del DUP STRATEGICO, ciò sarà ed è a carico delle spese correnti ovvero delle risorse che si spendono annualmente per la macchina comunale .
Rileviamo altresì diverse “ stranezze “ del primo bilancio della amministrazione ACCORSI che vede faraoniche spese in conto capitale di 42,7 milioni ( 38 quelli previsti nel triennale 2021-2023 da TOSELLI) ed alcune manovre a dir poco fantasiose per finanziarle , quali la cessione delle azioni HERA ed un equilibrio complessivo di bilancio di soli 975,23€ (novecento settantacinque,23 ! ) euro .
Evidenziamo alcune di queste amenità :
le perdite delle partecipate e la liquidazione di ente territorio: 729.200€ in cavalleria ovviamente a carico di pantalone , o meglio di quelli che pagano l’aumento delle TASSE
Un risultato di amministrazione al 31.12.2021 di 17,9 milioni ( di cui solo 2,7 disponibili )
Un gettito IMU stabile sui 9,2 milioni probabilmente da “ attenzionare “ come dicono , che significa bisognerà AUMENTARE LA BASE IMPONIBILE , perciò altre TASSE
La copertura delle spese dei servizi a domanda individuale ( asili nido, doposcuola, centro giochi , centri estivi ) resta al 31% ovvero il costo di 1,9 milioni è coperto dai cittadini solo per 0,6 milioni ( in altri comuni del alto ferrarese la copertura è al 78%)
Multe previste per quasi 600.000€ all’anno nel triennio 22-23-24
Il comune potrà spendere per “ incarichi esterni “ 124.000€ nel 22 104.000 nel 23 e nel 24 , speriamo non agli amici degli amici , cosa della quale dubitiamo molto
Il FCDE ( fondo crediti di dubbia esigibilità) deve essere alimentato per circa 900.000€ all’anno nel triennio ( sembra che nessuno paghi ciò che deve pagare al comune ) ?
Per lo sviluppo economico circa 440.000€ all’anno nel triennio 22-24 tutto nel commercio , zero nel artigianato e nella piccola industria interessante sapere DOVE verranno SPESI
Razionalizzazioni delle partecipate scritte nei “ desideri “ per ora solo perdite da ripianare
politica del debito fatta da artifici : accensione di MUTUI FLESSIBILI per 5 MILIONI nel 2022 da estinguere anticipatamente nel 2023 con la ulteriore vendita di azioni HERA ( sotto il vincolo di prezzo di 3,17€ per azione . Così il “ tesoretto di 10,7 milioni lo consumiamo per comprare le scuole di cartone e per estinguere debiti finanziari “ flessibili “
Rate dei mutui che passano comunque da 2,1 milioni nel 2021 a 3,13 milioni nel 2024
Curiosità : programma giovani : media di poco più 50.000€ all’anno nel triennio 22-24 , turismo poco più di 80.000€ all’anno nel triennio , missione “ diritti sociali – politiche sociali -famiglia “ passa dai 14,8 milioni del 2021 ai 8,35 del 2024 – per una giunta di sinistra non male , 1.000.000 € per il fondo di riserva ? A che servirà ? Boh ??
Spese correnti stabili “ rigide “ nel triennio : 27,160 / 25,756/ 25,427 milioni nel 22-23-24
Debito pro capite di 674 € ovvero per ogni cittadino di cento c’è oggi un debito di 674 euro
Piano di alienazioni per 2,8 milioni (comprese le scuole don Milani di corporeno per 300.000€ ) ripetuto ormai da anni e mai realizzato
Liquidità in banca per 14.072.150,83 euro al 31.12.2021 ( quattordici milioni e 72mila euro ) Vallo a spiegare a chi tutti i giorni si sente dire che non ci sono soldi
sindaco , la giunta , il presidente del consiglio comunale beneficeranno di aumenti di stipendio fino al 50% , il sindaco passa dai 3.200 euro mensili del 2021 ai 4.830 del 2024, incrementi previsti pure per i consiglieri comunali, non noti al momento e sarebbe opportuno fare chiarezza per tutti quei “ paladini dei cittadini “ che vogliono solo il bene di cento .
Ovviamente sulle aree ex industriali dismesse ( ex sim Bianca , ex pesci , ex cinema ) nessuna menzione , LOR signori possono stare tranquilli a loro tutto sarà permesso
Per finire come da copione tutti in festa per il carnevale di maggio a spese ignote ( con TOSELLI spendemmo 400.000€ all’anno ) .
CONCLUSIONI e RIFLESSIONI .
Libertà per cento ha perso le elezioni . Abbiamo appoggiato un candidato debole, sbagliato . Dovevamo ricandidare marco MATTARELLI come tutti si aspettavano .
avremo avuto una voce libera e critica in consiglio comunale . Abbiamo creduto in questi dieci anni che proporre le nostre ricette di trasparenza , competenza , serietà e riduzione degli sprechi e dei PRIVILEGI avrebbe pagato , invece NO. Non ha pagato , non è servito , è stato tutto inutile.
LPC avrebbe da subito ripristinato i palazzi storici danneggiati dal sisma in primis le scuole Pascoli ed il municipio . Non ci sarebbero costate 6 milioni di affitti per le scuole di corporeno che oggi la giunta ACCORSI ( o il PD ? ) acquista per un costo globale finale che sarà vicino ai 10 milioni, tenuto conto dei costi aumentati di ripristino della Pascoli che inizialmente la regione stabilì in cifre irrisorie . Non saremmo costretti a pagare oltre 150.000 € annui di affitti per gli uffici comunali , per palazzo Piombini e per via XXV aprile ( questi ultimi dalla presidente della fondazione ) obbligati a tenerli almeno per altri 4 anni se tutto va bene , ma non credo , saranno molti di più .
I nodi vengono al pettine , tutti .
Non ci pare di vedere per la città un futuro audace – felice – plurale . Piuttosto un futuro di tasse, minori servizi, margini ristrettì di manovra con o senza il fantasmagorico PNRR i cui fondi per 9,3 milioni sono impegnati per la costruzione di una nuova scuola primaria a Casumaro .
SPERIAMO DI SBAGLIARE ma ci pare di vedere una situazione simile alla ex CRCento spa : tutti applaudivano scelte inopportune e sbagliate. Solo il solito MATTARELLI rilevava fatti incoerenti .
Tutti sappiamo come è andata”.