APERTURA DEL ” RICOVERO” UMBERTO I POI PLATTIS
era 1° gennaio 1901….
Il primo Gennaio iniziò la sua attività il “ricovero”, con il nome di “Ricovero Umberto I”, in onore del re Umberto I (assassinato dall’anarchico Gaetano Bresci durante una visita ufficiale a Monza) l’attuale Casa di Riposo Plattis.
Promotori del “Ricovero” furono la Cassa di Risparmio locale (oggi Credem), la Società dei Reduci delle Patrie Battaglie e la Società Operaia di Mutuo Soccorso.
Inizialmente per soli uomini e, solo due anni dopo, nel 1903, fu istituito “l’impianto” della sezione femminile.
Nel 1908, con Regio Decreto, l’Istituzione venne eretta in Ente Morale e venne approvato lo statuto.
Nel 1945 l’Istituzione cambiò denominazione, diventando “Casa di Riposo G. Battista Plattis”, per onorare la memoria del marchese Plattis, che aveva disposto che “alla morte della sua consorte la parte prevalente del suo patrimonio venisse devoluta a questo Istituto”; la nuova denominazione è stata formalmente riconosciuta soltanto nel 1983.
Negli anni Settanta è stato predisposto un progetto esecutivo per una nuova sede: i lavori divisi in due interventi, partiti dal 1976 e completati nel 1986 hanno portato all’ attuale capienza di novanta posti letto.
Dal 1998 la Casa di Riposo è diventata ONLUS.
Dalla seconda metà del 2001 è presente e attivo anche un “Centro Diurno” per anziani disabili, della capienza di un massimo di venti persone.