QUANDO DEI LADRI ENTRARONO NELLA CHIESA DELLA ROCCA
By Era la notte fra giovedì 22 marzo e venerdì 23 marzo del 1984 quando dei malintenzionati (si disse poi forse tre, stando agli escrementi lasciati come firma ed ulteriore sfregio) pare passando attraverso il giardino del vicino asilo infantile e scavalcandone la mura di confine, raggiunsero e forzarono la porta della sacrestia per poi riuscire ad entrare nel Santuario della Beata Vergine della Rocca. A quel punto, spogliarono la Sacra immagine di tutti i gioielli e tutti i monili in oro che l’adornavano.
Si è trattò di un furto ingegnoso e laborioso vista la posizione piuttosto alta sulla parete dell’abside dove era posizionata la sacra Immagine.
Da indiscrezioni dell’epoca, pare che, entrati nel Santuario, i ladri, abbiano spostato l’organo mettendolo sotto la verticale dell’affresco, disposto su esso una scrivania recuperata dalla sacrestia su cui hanno aggiunto sgabelli, delle pietre ed una vecchia porta.
Per finire collocarono sull’instabile impalcatura una scala con la quale sono arrivati alla Sacra immagine spogliandola di tutti i preziosi frutto dei voti che le persone avevano offerto a ringraziamento delle opere misericordiose o per grazie ricevute. Non vi fu mai una stima certa del valore sottratto.
Grazie ad Andrea Gilli per il contributo storico
