DA LIBERTÀ PER CENTO A COMITATO VERSO ITALEXIT
Marco Mattarelli, nella conferenza stampa di presentazione del passaggio di trasformazione da Comitato Libertà per Cento a Comitato verso l’ItalExit afferma che: “Il Comitato nasce con l’obiettivo di supportare iniziative ispirate ai valori dell’Italexit di carattere politico, culturale, sociale con l’obiettivo di promuovere l’uscita dell’Italia dall’Unione europea e ripristinare la sovranità monetaria in luogo dell’euro, nel rispetto della Costituzione del 1948, dello Stato di diritto, della libertà personale e della solidarietà sociale.
Il Comitato si propone di promuovere e sostenere tutte le azioni ritenute necessarie ed essenziali per contrastare i danni dovuti alla globalizzazione e il neoliberismo sfrenato che stanno ormai da molto tempo danneggiando l’economia del nostro paese e tutte le azioni discriminatorie nei confronti dei cittadini in periodo di pandemia o in qualsiasi altro se ne ravveda la necessità’, in difesa della Costituzione, sovranità e della democrazia.
Attività del Comitato
Pertanto saranno attività del Comitato, a titolo esemplificativo:
1. promuovere incontri, dibattiti, conferenze nazionali e internazionali; 2. promuovere attività politico-culturali e ricreative di diversa natura; 3. pubblicare periodici, articoli, saggi che trattino tematiche locali, nazionali o internazionali; 4. pubblicare materiale multimediale; 5. organizzare eventi formativi; 6. raccogliere donazioni per supportare questa attività divulgativa; 7. raccogliere fondi e donazioni da destinare ad azioni ed opere di solidarietà sociale; 8. promuovere iniziative mirate a salvaguardare l’applicazione quotidiana dei principi costituzionali (salute, dignità della persona, democrazia…)
RADIOCENTO.ITDA LIBERTÀ PER CENTO A COMITATO VERSO ITALEXIT
Marco Mattarelli, nella conferenza stampa di presentazione del passaggio di trasformazione da Comitato Libertà per Cento a Comitato verso l’ItalExit afferma che: ” Il Comitato nasce con l’obiettivo di supportare iniziative ispirate ai valori dell’Italexit di carattere politico, culturale, sociale con l’obiettivo di promuovere l’uscita dell’Italia dall’Unione europea e ripristinare la sovranità monetaria in luogo dell’euro, nel rispetto della Costituzione del 1948, dello Stato di diritto, della libertà personale e della solidarietà sociale.
Il Comitato si propone di promuovere e sostenere tutte le azioni ritenute necessarie ed essenziali per contrastare i danni dovuti alla globalizzazione e il neoliberismo sfrenato che stanno ormai da molto tempo danneggiando l’economia del nostro paese e tutte le azioni discriminatorie nei confronti dei cittadini in periodo di pandemia o in qualsiasi altro se ne ravveda la necessità’, in difesa della Costituzione, sovranità e della democrazia.
Attività del Comitato
Pertanto saranno attività del Comitato, a titolo esemplificativo:
1. promuovere incontri, dibattiti, conferenze nazionali e internazionali; 2. promuovere attività politico-culturali e ricreative di diversa natura; 3. pubblicare periodici, articoli, saggi che trattino tematiche locali, nazionali o internazionali; 4. pubblicare materiale multimediale; 5. organizzare eventi formativi; 6. raccogliere donazioni per supportare questa attività divulgativa; 7. raccogliere fondi e donazioni da destinare ad azioni ed opere di solidarietà sociale; 8. promuovere iniziative mirate a salvaguardare l’applicazione quotidiana dei principi costituzionali (salute, dignità della persona, democrazia…)
Nelle nostre città, quindi anche nella nostra , come in Italia ed in Europa ,
sono i poteri forti , i poteri Finanziari , le lobby e chissà cos’altro che non conosciamo ad influenzare la politica in modo determinante ed esclusivamente a loro favore non certamente a favore dei cittadini .
Abbiamo anche nel nostro territorio esempi concreti : la perdita di ricchezza e di servizi in ambito sanitario , economico , culturale e sociale è sempre più evidente .
Abbiamo voluto abbinare questa nuova impresa politica con la importante conferenza di FRANCO FRACASSI che ha spiegato molto bene cosa è successo in Italia dal 1992 e purtroppo cosa succede ancora oggi con una politica TUTTA accomunata dal ruolo di ininfluente spettatore del depauperamento collettivo in atto perpetrato dai sostenitori della spietata globalizzazione iper liberista in corso. altro che LIBERTÀ , si prospetta un periodo cupo di svilimento delle ricchezze nazionali così faticosamente raggiunte con anni di democrazia a cui cercheremo di opporci con tutte le nostre forze .