FERMIAMO LA CAPOLISTA TRIESTE
Domenica 15 Ottobre, al Palasport di Cento farà visita la capolista Trieste: squadra ancora imbattuta dopo tre partite di campionato (unitamente alla Fortitudo Bologna).
Dalla sala stampa della Baltur Arena è intervenuto Matteo Mecacci, allenatore della Sella Cento, per presentare la sfida casalinga di domenica 15 ottobre – palla a due alle 18:00 – con la Pallacanestro Trieste, attualmente leader imbattuta del Girone Rosso a pari merito con la Fortitudo Bologna. “Il valore di Trieste non lo scopriamo certo noi, è la seconda squadra retrocessa dalla Serie A che affrontiamo in una settimana ed è costruita con l’ambizione di tornare subito nella massima serie. I loro giocatori sono esperti, la maggior parte di loro ha giocato più in A1 che in A2 e ci sono ex Nazionali, quindi per contenerli si dovrà cominciare dall’ intasare l’area, dalla tenuta difensiva dell’uno contro uno e dal limitare il più possibile le situazioni banali come i canestri facili, i rimbalzi e le palle perse, cosa che non ci è riuscita contro Piacenza: su tutte queste piccole cose si costruisce la possibilità di giocare una partita seria e competitiva contro una squadra che è a punteggio pieno. Probabilmente a noi mancano degli equilibri all’interno di qualche quintetto: se in tutte le partite abbiamo subito un break per poi essere in grado di ricucirlo, è chiaro che ci sono delle situazioni nella singola partita che ci fanno giocare più partite all’interno della stessa. Dobbiamo quindi trovare un miglior equilibrio soprattutto dal punto di vista difensivo per cercare di arginare questa emorragia che quando si scatena può essere molto pesante.
Quando giochi tre partite in sette giorni puoi lavorare poco sul campo provando a fare qualcosa di più a livello mentale, in questo momento siamo un po’ sulle montagne russe perché tra la prova di Verona e quella con Piacenza dev’esserci un equilibrio. Noi stiamo cercando di responsabilizzare sulle cose più importanti i giocatori perché sarà un campionato lunghissimo e dobbiamo avere la forza di concentrarci su noi stessi. Arriviamo alla partita con Trieste avendo vinto una partita importante come quella con Verona che ci da ossigeno per il nostro campionato, chiaramente vogliamo presentarci con una faccia diversa davanti ai nostri tifosi che non meritano un’arrendevolezza di squadra”.