CHI CONOSCE FEDERICO SARTI?
By Nacque a Cento il 27 ottobre del 1856, da Leone e Luigia Pizzarini, Federico Sarti.
Prima allievo del padre Leone (insegnante di violino presso le scuole musicali di Cento), da cui ricevette una preparazione estremamente seria e scrupolosa, si iscrisse poi al Liceo musicale di Bologna dove studiò violino con Carlo Verardi e armonia con Federico Parisini e dove a diciotto anni si diplomò in violino con il massimo dei voti e la lode.
Tutto questo lo portò subito dopo ad essere assunto in sostituzione del Verardi e, dopo tre anni di interinato, divenne titolare della cattedra di insegnante di violino, incarico che mantenne fino alla morte cioè per ben 43 anni.
Tra i suoi allievi, oltre che i figli Adriana e Massimo (morti entrambi giovanissimi) ci furono Ottorino Respighi, Antonietta Chialchia Trombetti, Umberto Supino e Arrigo Serato.
Arturo Toscanini ebbe a dire su di lui: «Non esiste che una scuola di violino: quella di Federico Sarti!»”
Federico Sarti alternò l’attività di insegnante a quella di concertista che svolse in parte come solista e in parte come primo violino del celebre «Quartetto bolognese» (del quartetto facevano parte anche Adolfo Massarenti, secondo violino, Angelo Consolini, viola e Francesco Serato, violoncello).
Dal 1880 fece parte dell’Accademia Filarmonica di Bologna.
Morì a Bologna il 12 ottobre 1921.
in foto: Quartetto d’archi di Bologna: Federico Sarti (1° violino – da sinistra), Francesco Serato (violoncello), Adolfo Massarenti (2° violino), Angelo Consolini (viola)
Come sempre GRAZIE ad Andrea Gilli per la ricerca storica
