RIUNIONE COMMISSIONE OSPEDALE: TUTTO VA BENE, MADAMA LA MARCHESA
Rubiamo titolo e racconto a l’unica persona che ieri è riuscita a partecipare, come cittadino uditore, alla seduta della Commissione Ospedale (non si sa perchè non sia stata invitata la stampa).
Ecco, quindi, le parole di Marco Gallerani (portavoce del comitato a tutela del pronto Soccorso): “All’insaputa di tutti, tranne me che l’ho scoperto per caso, nella sera di martedì 5 dicembre si è riunita, per la terza volta in 7 mesi, la Commissione consigliare per l’ospedale di Cento.
Due ore che riassumo in poche righe.
Primo, pur invitata a partecipare, non era presente la dirigenza dell’Ausl di Ferrara, compiendo così una mancanza gravissima e un affronto al Consiglio comunale di Cento che rappresenta tutti noi cittadini. Evidentemente avevano cose più importanti da fare che quello di venire a spiegare ai centesi la situazione di certe problematiche esistenti al SS Annunziata.
Secondo, per bocca dell’Assessore Pedaci, l’Amministrazione Accorsi ha attribuito esclusivamente a fattori tecnici e congiunturali la sospensione (o chiusura, ma non è stato espressamente detto, facendolo solo intendere) del Punto Nascite, scagionando ogni responsabilità politica e cioè sé stessi, come se i silenzi che ci sono stati non fossero una concausa.
Non sono state affrontate le motivazioni che hanno portato ad un calo di parti a Cento, negli ultimi 10 anni, del 70% contro il 26% a livello nazionale. Chissà perché….
Terzo, sempre Pedaci, ha espressamente ribadito che le notizie sulle problematiche che fuoriescono dall’ospedale, non fanno altro che mettere in pericolo l’ospedale stesso.
Ci sarebbero tante altre cose da dire su quanto emerso durante la riunione, ma queste tre ritengo essere già sufficienti per fare capire, a chi vuol capire, che non c’è la volontà politica, da parte dell’amministrazione Accorsi, di intervenire a evitare i tanti depotenziamenti che purtroppo stanno avvenendo al nosocomio centese. Prendono atto di scelte, anche scellerate, prese a livello regionale e provinciale, rimanendo in silenzio dove, invece, la Politica avrebbe molto da dire. E da fare.
Restiamo informati !!