TEATRO BORGATTI: POSSIBILI RITARDI NEL RESTAURO?
By Il restauro post sisma del Teatro Comunale Borgatti, uno degli edifici pubblici più attesi dai centesi, pare non avere pace.
Dal 2012, anno in cui il terremoto lesionò l’edificio rendendolo inagibile, si sono avvicendati 3 sindaci e rispettivi mandati, ma il sogno di tanti cittadini di poter rivedere una programmazione teatrale, in tempi celeri, in questo meraviglioso contenitore culturale pare si stia infrangendo…il motivo potrebbe essere nelle parole che Francesca Caldarone, Capogruppo di FdI in Consiglio Comunale, ha inviato oggi pomeriggio alla stampa:
“Dopo le parole del Sindaco Accorsi sui giornali di procedere con la risoluzione del contratto contro l’azienda che si era aggiudicata i lavori di Restauro del Teatro BORGATTI, arriva la notizia che più temevamo: l’azienda, ha reagito con i fatti, citando l’amministrazione comunale in tribunale e chiedendo la risoluzione in danno del contratto”.
“L’udienza -prosegue l’esponente di Fratelli d’Italia – è fissata per l’11 Aprile, dove il giudice dovrà decidere se procedere con l’accertamento tecnico preventivo”.
Quindi, se così fosse, i tempi di restauro e relativo ripristino della viabilità si dilaterebbero e non di poco..per Caldarone: “Questa causa, porterà ad avere grossi problemi e disagi notevoli per la città e i commercianti, a causa della sospensione del cantiere per diverso tempo, senza contare il rischio della perdita del finanziamento legato al sisma, eventuali costi di adeguamento del listino prezzi e la possibilità di dover risarcire l’azienda per i danni economici e di immagine, se dovesse vincere la causa”.
Anche la chiusura del comunicato diffuso alla stampa è un appello a fare chiarezza sul futuro di questo edificio. Per Caldarone “come Capogruppo di Fratelli d’Italia, chiedo la convocazione urgente di un Consiglio Comunale straordinario prima dell’udienza, perché tutti devono sapere ufficialmente come stanno le cose e cosa rischiano i cittadini centesi”.
Ed il clima si scalda quando, nonostante siano gia trascorsi oltre due anni dall’elezione del Sindaco, Caldarone ricorda che…”poco meno di un anno fa, abbiamo letto sui giornali frasi corredate dalla solita foto di routine, che sfoggiavano l’abilità di questa amministrazione di aver ottenuto un risultato grazie al loro lavoro e degli uffici incaricati, dove si sottolineava che fino ad allora c’erano state solo parole al vento, invece con loro ci sarebbero stati i fatti”…..”Il sipario sulla città, purtroppo è calato esattamente 3 anni fa, quando la sinistra appoggiata da alcune civiche che sono diventate la terza gamba del PD in Consiglio Comunale, ha vinto le elezioni, portando di fatto il nulla… Cento non meritava questo, la speranza rimane sempre la stessa, che questa amministrazione vada a casa prima possibile e lasci lavorare chi ha progetti e chi ascolta i veri problemi dei cittadini”.
in foto: Francesca Caldarone con il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e l’edificio del Teatro Comunale Borgatti così come si presenta oggi a lavori iniziati ed ora fermi.
