L’AMMINISTRAZIONE ACCORSI SPENDE 60.000 EURO PER FARE UN GIORNALINO COMUNALE
By Con trattativa diretta ad una azienda cooperativa di Bologna il Comune di Cento ha ufficializzato il Gambero, nuovo giornale comunale, fino al 2026.
Allo stesso comune il compito di sostenere con soldi pubblici (di tutti noi per intenderci) gran parte dei costi di realizzazione del giornale per un totale di 60.000 €, mentre il restante della copertura arriverà da entrate pubblicitarie previste.
Fra i primi ad opporsi a questa scelta i Consiglieri Comunali di Fratelli d’Italia (Francesca Caldarone, Alessandro Guaraldi e Marco Pettazzoni). Il perchè lo spiega molto chiaramente Alessandro Guaraldi: ” Spendere soldi pubblici per un periodico cartaceo nell’era del digitale e dell’IA è uno spreco assurdo. Esistono strumenti molto più economici per informare i cittadini dell’attività amministrativa. Non regge nemmeno la scusa di voler aiutare i più anziani, si sarebbe potuto, nel caso, spendere molto meno e attivare un percorso informativo dedicato alla terza età.”
Entrando nel dettaglio della spesa…” Oltre 60 mila euro di cittadini spesi da un amministrazione che usa l’ente pubblico come proprietà privata, mai una volta ci è stato chiesto se fossimo in accordo con questo progetto, mai un passaggio in commissione. Avremmo spiegato che in comuni dove pubblicazioni del genere si facevano da decenni hanno abbandonato questo strumento di comunicazione, anche in epoche meno digitalizzate. Esistono già numerose testate periodiche cartacee a Cento, era necessario implementare con un giornalino comunale a spese dei cittadini?
Come FdI non utilizzeremo le poche righe date all’opposizione, lo riteniamo ingiusto ed antieconomico per i cittadini “.
