IL 16 OTTOBRE DEL 1934 IL GUERCINO MIGRO’ ALLA ROCCA!
leggete cosa ha scoperto il nostro Andrea Gilli oggi….
“Era il 16 ottobre del 1934 quando, con una decisione unilaterale molto discutibile, le autorità del tempo, al fine di poter utilizzare la piazza cittadina in occasione delle adunate (una seconda versione parla di sistemazione e nuova pavimentazione della piazza stessa) sentenziarono che la presenza del monumento del Galletti dedicato al Guercino fosse un impedimento fisico e visivo e pertanto decisero per lo spostamento della statua che venne riposizionata nel piazzale antistante la Rocca. La scultura, liberata dal piedistallo, fu trasportata a mezzo di un camion offerto dal pastificio Fratelli Barbieri e i lavori di rimozione e di collocamento della statua nella nuova locazione furono eseguiti dal capo mastro centese, Luigi Veronesi.
A SOLI DUE MESI…
In seguito al trasferimento in data 16 Dicembre dello stesso anno, cioè a soli due mesi dallo spostamento, il podestà Chiarelli conte Marco Luigi deliberò di modificare la denominazione della piazza Guercino in piazza XXVIII Ottobre in onore della marcia su Roma organizzata dal partito nazionale fascista nel 1922…
LA STORIA DELLA STATUA DEL GUERCINO
Il 19 novembre 1857, dodici maggiorenti centesi divulgarono una circolare a stampa che venne inviata a tutti i personaggi centesi che “contavano” ed ai cittadini abbienti per informarli che era sorto un Comitato Promotore che si prefiggeva di erigere un monumento al Guercino, da far eseguire allo scultore Stefano Galletti, concittadino, che all’epoca aveva solo 29 anni ma godeva già di buona fama.
LO SCULTORE NON CHIESE COMPENSI PER LA REALIZZAZIONE
Per la sua opera il Galletti non richiese compenso alcuno mettendo a disposizione la propria arte come segno di riconoscenza alla città per gli aiuti economici e gli incoraggiamenti ricevuti negli anni di studio.
Con pubblica sottoscrizione che venne acquistato il marmo bianco di Carrara da cui lo scultore ricavò l’opera, Guercino appare vestito in abiti seicenteschi, con un ampio mantello sulle spalle, mentre regge nella mano destra un pastello e nella sinistra una tavoletta su cui è il bozzetto del quadro del Cristo risorto appare alla Vergine ora presente in Pinacoteca, ai piedi sono invece accatastati rotoli di disegni; il monumento fu inaugurato il 29 maggio 1862 e posto al centro della Piazza ove rimase per 72 anni. Nel 1934, come già detto sopra, la statua venne rimossa e collocata nel piazzale antistante il Castello della Rocca.
IL RITORNO A CASA…
Nell’ ambito di un articolato progetto di recupero e sistemazione dell’area circostante la Rocca, al fine di rendere visivamente e funzionalmente omogeneo tutto lo spazio circostante l’edificio e dare maggiore spazio visivo alla Rocca stessa, in pratica quello scempio tuttora riscontrabile, in ricorrenza del centenario della morte dello scultore, l’Amministrazione Comunale ha deciso di riportare la scultura nel luogo per cui fu progettata, dando giusto rilievo all’importante monumento; il 3 settembre 2005, alle ore 18.30 venne inaugurata, alla presenza del noto studioso Sir Denis Mahon, la statua del Guercino ritornata nella Piazza omonima, anche se non precisamente dove era stata pensata e posta originalmente.