BASKET DOMENICA LA BALTUR GIOCA IN CASA
By così domani a Cento per il basket
BALTUR CENTO-BROETTO PADOVA
A due settimane dal perentorio successo su Crema, che ha regalato i primi due punti in campionato alla Baltur, e sette giorni dopo l’entusiasmante vittoria colta sul campo di Bergamo, i biancorossi tornano al Pala Ahrcos per la sfida con la Broetto Virtus Padova, in programma per le ore 18 di domenica (ricordate da quest’anno si gioca in casa la domenica ore 18:00).
Società storica e con precedenti anche ai piani superiori, la Virtus si presenta a questa sfida da imbattuta e prima della classe pur se in buona compagnia, avendo battuto sia Cagliari in trasferta (47-71) che Iseo in casa (63-61), e merita quindi attenzione e considerazione. Allenatore dei veneti è Massimo Friso, navigato tecnico con trascorsi ad Arezzo, Ferentino, Forlì, Mestre e Pistoia. In evidenza, nelle prime due uscite, i lunghi Marco Lazzaro (oltre 20 punti e 4 rimbalzi di media a partita) e Claudio Nobile (13 punti e 9 rimbalzi). Quest’ultimo, in particolare, è noto agli appassionati centesi per i suoi trascorsi in città (2005/2006). Ampio spazio in rotazione è inoltre concesso alle guardie Jean Carlos Canelo, atleta di origine dominicana ed ex Virtus Bologna e Eagles Bologna tra le altre, e Gabriele Salvato, alle ali Enrico Crosato e Federico Schiavon, e al “baby” Matteo Ferrara, esterno di classe 1997 e poco meno di due metri, che in questo primo scorcio di stagione si è guadagnato minuti e responsabilità, cogliendo al volo l’opportunità rappresentata dall’assenza per infortunio di Stojkov, playmaker ex Virtus Bologna, Ozzano, Montichiari e Salus Bologna. Se per Padova non si hanno notizie dell’eventuale presenza di Stojkov, per Cento è invece probabile l’assenza di Mattia Caroldi, il cui rientro dovrebbe infatti slittare di una settimana ulteriore. La società coglie l’occasione per ricordare che domenica è l’ultimo giorno utile per sottoscrivere l’abbonamento per la corrente stagione sportiva. Arbitreranno l’incontro Stefano De Biase di Udine (UD) e Nicholas Pellicani di Ronchi dei Legionari (GO).
