RIQUALIFICAZIONE E RISPARMIO ENERGETICO ATTRAVERSO L’EPC
Il contratto di prestazione energetica (Epc) come risposta alle esigenze di manutenzione e di efficenza energetica degli edifici pubblici. Questo strumento è stato analizzato lunedì 12 febbraio nel corso della riunione della Commissione Seconda ‘Ambiente ed Assetto del Territorio, Sicurezza’.«Questo studio – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici, Cinzia Ferrarini – si propone di rispondere al problema delle manutenzioni, importante e a lungo trascurato, rispetto al quale ci impegniamo per intervenire prontamente, ma anche per prevenire investendo risorse e cercando anche soluzioni innovative».
Il progetto proposto condurrà al bando per un appalto di servizio che individui una Esco, ovvero una azienda privata qualificata per condurre interventi di riqualificazione energetica. La Esco dunque si occuperà dei lavori capaci di centrare l’obiettivo di risparmio energetico, attraverso una migliore resa energetica, su tre strutture. I tre edifici sono stati scelti al termine di varie simulazioni condotte fra quelli particolarmente energivori presenti sul territorio: il Palazzo del Governatore, per l’impianto di raffrescamento e riscaldamento; la scuola primaria e secondaria ‘Guercino’, per la sostituzione di tutti gli infissi; la scuola d’infanzia ‘Pacinotti’, per le opere di isolamento, la sostituzione delle chiusure trasparenti e dell’impianto di illuminazione. Gli istituti scolastici sono stati selezionati peraltro perché già soggetti ad altri finanziamenti pubblici, Por Fers, così da integrarli.
L’azienda garantirà gli interventi, quantificabili in circa 700mila euro, e la manutenzione per 18 anni, a fronte di un canone da parte del Comune inferiore all’attuale spesa corrente per il mantenimento energetico delle strutture, collegando peraltro recupero costi e profitto all’entità dei risparmi energetici conseguiti. L’Amministrazione comunale otterrà quindi edifici efficientati, a parità appunto di spesa corrente, senza investimenti diretti, ma con una partecipazione diretta di 60mila euro già previsti in bilancio.
Al bando si giungerà grazie alla collaborazione di Sipro e dell’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile, per cui in Commissione ha partecipato Giulia Prampolini: l’agenzia, senza scopo di lucro, è stata individuata come soggetto incaricato per l’assistenza tecnica, attraverso l’opportunità fornita dal Fondo europeo EEEF, che consentirà di coprire le spese tecniche per la redazione del bando.