IN VOLO VERSO LA…PANDURERA
il progetto OPERINA “in volo” verso la Pandurera!!!
dopo aver terminato la preparazione nelle scuole, tutto pronto per il debutto sul palcoscenico della Pandurera!!!
***da lunedì 25 marzo a martedì 2 aprile***
In arrivo per il secondo anno consecutivo il progetto “OPERINA” rivolto ai piccoli “Artisti” delle scuole Primarie di Cento.
Anche per l’anno scolastico 2018-2019 l’Assessorato alla Cultura e la Fondazione Teatro “G.Borgatti” di Cento (dopo aver terminato i laboratori itineranti di teatro finalizzati alla messa in scena di questo nuovo progetto, realizzato in sinergia dagli alunni delle Primarie del Comune di Cento) si appresta a debuttare sul palcoscenico del Teatro Pandurera!
Gli spettacoli “In volo…tra suoni e colori lontani” si terranno presso il CENTRO PANDURERA dal 25 marzo al 2 aprile p.v.
Le Mattine saranno dedicate alle prove generali aperte agli alunni delle scuole infanzia e classi prime scuola primaria (futuri destinatari del progetto) mentre gli spettacoli serali (alle 19.30 e alle 21) saranno rivolti alle famiglie dei piccoli protagonisti per la condivisione finale dell’opera.
…in bocca al lupo a tutti i piccoli protagonisti!!!!
IL PROGETTO:
Creato grazie al prezioso contributo di artisti centesi da sempre vicini al mondo dei bambini e della scuola (Cristiano Alberghini, Davide Masarati, Stefano Melloni, Anna Valentini) il progetto si avvale della collaborazione dell’Associazione ReciCantaBuum e del coordinamento della Fondazione Teatro G.Borgatti di Cento, promotrice di questa importante iniziativa anche grazie al sostegno del Comune di Cento.
Il progetto OPERINA fu creato nel 1998 dal musicista e compositore centese Davide Masarati.
Per saperne di più…
Quest’anno con “In volo…tra suoni e colori lontani”, si affronta un tema sempre più ricorrente in epoca post-moderna: la compresenza nel mondo contemporaneo di tendenze e di orientamenti culturali assai complessi, in cui coesistono più modelli, più codici, più linguaggi.
I bambini sono sempre più a contatto con la “diversità” che oggi li investe nelle proprie città, penetra nelle loro case grazie ai messaggi televisivi, nelle strade, nelle classi, nel tempo libero e le nuove tecnologie comunicative hanno di molto potenziato questo processo presentando quotidianamente diversi stili di vita, di norme, di valori, di costumi e di abitudini che caratterizzano la produzione culturale umana. Educare al pluralismo culturale diviene quindi fondamentale per poter raggiungere la necessaria comunicazione tra le culture che si trovano sempre più a convivere.
Questi i presupposti che hanno portato all’ideazione di un progetto teso alla valorizzazione delle diversità attraverso il teatro e la musica.
Sul palco avremo quindi un gruppo di bambini italiani, i protagonisti del viaggio, e gruppi asiatici, africani, cinesi etc….
Avvenuta così la presentazione tramite musica e scenografie di ciascun gruppo etnico, si giungerà al termine della rappresentazione ad una vera riconciliazione tra i popoli, a dimostrazione che nessuna cultura è la cultura per eccellenza, ma che lo scambio e la comprensione sono veri e propri mezzi per una convivenza pacifica.