
ACCORSI E PEDACI IN REGIONE PER PARLARE DEL NOSTRO OSPEDALE
Si è svolto Giovedì 20 Febbraio, l’incontro presso la sede della Regione Emilia-Romagna tra il Sindaco di Cento, Accorsi, l’Assessore alla Sanità, Pedaci, e l’Assessore Regionale alla Salute Massimo Fabi
Per Accorsi: “Lungo e serio confronto per fare lo stato dell’arte sulla sanità centese e per mettere in campo investimenti futuri. Come promesso è arrivata anche la data per l’incontro con l’Assessore Regionale e la commissione speciale centese sulla sanità”.
Per poi proseguire…“. È stata l’occasione per fare il punto, lo stato dell’arte come si dice, sulla sanità centese, sulle cose fatte in questi anni e su quelle da fare nel futuro per rendere la sanità centese ancora più forte. È normale che all’inizio di una nuova legislatura ci sia un momento per fare il punto, ho apprezzato molto l’approccio di ascolto, dialogo e serietà che ci ha dimostrato Fabi. In particolare sull’importanza e sulla centralità del nostro Pronto Soccorso che è imprescindibile e che rimarrà funzionante, abbiamo anzi discusso di alcune progettualità sulle quali lavorare con l’azienda sanitaria per potenziarlo. Così come proficuo è stato il confronto sugli investimenti futuri, tra cui Casa della Comunità, e impegni sul servizio di dialisi, urologia, omogeneizzazione delle prestazioni contenute nel Piano per l’Autismo regionale, e in merito alle opere di miglioramento strutturale sull’edificio dell’ospedale”-
IN MERITO AL PUNTO NASCITE?
Accorsi dichiara…”Ci siamo ovviamente confrontati anche sul Punto Nascite, il tema della sicurezza è centrale e imprescindibile, come evidente la difficoltà di reperimento di personale insieme all’assenza di risposte dal governo centrale che diano una posizione netta sull’apertura o sulla chiusura, creando una fase di stallo. Ci siamo confrontati sull’importanza del percorso pre parto (che dura 9 mesi) e post parto, nella logica di poter potenziare già l’ottimo servizio presente e che viene apprezzato da chi lo usa. Come promesso avremo modo di discutere di questo argomento direttamente con l’Assessore Fabi e la Presidente della Commissione speciale in un incontro fissato per l’11 marzo in regione”.
C’E’ DA CHIARIRE LA POLEMICA CON LE MINORANZE
Su questo discorso Accorsi afferma…”Sulle polemiche della mancata convocazione fatte dalla minoranza dico che bastava aver un po’ di pazienza ed evitare attacchi strumentali, è normale che quando si insedia una nuova amministrazione, specie a livello regionale, ci voglia il tempo consono per mettere in fila i passaggi. Tralasciando il fatto, come già detto, che i problemi sul nostro punto nascite iniziano nel 2014 con un calo drammatico delle nascite al quale è seguita l’espressione negativa del comitato tecnico scientifico sempre legata ad un basso numero di parti che rischia di mettere a repentaglio la sicurezza della partoriente e del nascituro. Dal 2014, le amministrazioni che si sono succedute, non hanno dato evidenza di impegnarsi in modo particolare se non con qualche comunicato stampa o comunicazione social. Ne parleremo insieme in Regione, nella massima trasparenza anche con la minoranza. L’Assessore Fabi verrà poi di persona, nel mese di marzo, a Cento per visitare l’ospedale e confrontarsi con il personale che come sempre ringraziamo. L’impegno per preservare l’ottimo livello di prestazioni sanitarie in città continuerà e si farà ancora più forte, così come il lavoro per avere ulteriori investimenti. Chi usa il nostro ospedale, che ribadisco è imprescindibile, testimonia tutti i giorni quanto sia importante e come sia di qualità il livello di assistenza ricevuta, è merito prima di tutto dei professionisti ma sono anche i frutti della programmazione che viene messa in campo.”