ALESSANDRO GUARALDI (FdI) RISPONDE AL VICESINDACO
By Crisi Fiera di Casumaro 2
Dopo la notizia diffusa dal comitato Fiera San Lorenzo e Associazione Turistica Casumarese in cui si ufficializza l’impossibilità di organizzare l’edizione 2024 della manifestazione a causa di difficoltà tecniche, amministrative e logistiche, si accendono i toni tra l’amministrazione ed opposizioni.
così Guaraldi: ” Non riesco nemmeno più a sorprendermi delle prese di posizione di questa Amministrazione, ma questa volta penso si sia cercato veramente di attaccare unicamente per coprire le proprie mancanze che sono ben visibili a tutti. Prima di rispondere al Vicesindaco ritengo opportuno ringraziare i casumaresi che si sono impegnati in questi anni per dar vita al nostro paese, senza di loro la fiera non sarebbe nemmeno esistita. La fiera è da sempre un punto di ritrovo, dispiace a tutti perdere questo evento.”
Continua poi Guaraldi:
” Il Vicesindaco dovrebbe informarsi meglio prima di accusare, e non dai suoi amici del Partito Democratico. A mezzo stampa dice che mi sarei dovuto rimboccare le maniche, prima dello schianto.
Questo commento dimostra un vero distacco dalla realtà del paese, soprattutto perché l’amministrazione, Vicesindaco compreso, si è mossa pubblicamente solo “a schianto” avvenuto e dopo il mio commento sui social in cui mi domandavo perché l’Assessore competente non avesse ancora fatto nulla,
nessun incontro pubblico, nessuna comunicazione.”
Conclude il Consigliere Guaraldi:
” Dovesse servire attaccare il sottoscritto per coprire le mancanze dell’amministrazione che faccia pure, spero servirà a salvare la Fiera di San Lorenzo almeno. Del resto però non si può dire che quello che è stato detto sia reale, infatti per il paese mi sono sempre speso con oltre 13 anni di volontariato in sagra, partecipazione al comitato discarica e infine con la forma di volontariato più bella…la politica, che a quanto pare io non vedo come un lavoro a differenza di qualcun altro.
Sarebbe meglio vedere i risultati di questa Amministrazione, ma così purtroppo non è!”
