CARICE: OK DEGLI AZIONISTI AL BILANCIO 2019
L’assemblea degli Azionisti della Cassa di Risparmio di Cento ha approvato il bilancio di esercizio 2019 nel corso della riunione che si è svolta a partire dalle ore 10 presso la sede della Cassa di Risparmio di Cento secondo le nuove disposizioni autorizzate dal Decreto Cura-Italia.
A seguito della necessità di ridurre i rischi connessi all’emergenza sanitaria da Covid-19, la Cassa ha deciso di aderire alle previsioni introdotte dal suddetto Decreto ed utilizzare la modalità di svolgimento dell’Assemblea tramite un rappresentate designato individuato nello studio legale LS Lexjus Sinacta.
Per la Cassa hanno presenziato fisicamente alla consueta assemblea annuale il Presidente della Cassa di Risparmio di Cento Giuseppe Pallotta, il Direttore Generale Ivan Damiano e il Presidente del Collegio Sindacale Massimo Calanchi.
Il bilancio di esercizio 2019 approvato dai Soci conferma i punti di forza della Cassa: la raccolta diretta da clientela è salita del 7,5% portandosi a 1.865 milioni, la raccolta indiretta e gestita sono cresciute rispettivamente del 5,5% e 8,8% ed al contempo gli impieghi lordi e netti sono aumentati grazie al sensibile incremento dei mutui (+8,8%). Notevoli risultati sono stati raggiunti nell’ambito della gestione dei crediti problematici: l’attività di recupero ha ridotto i crediti anomali lordi del 6,1% e netti del 24,3%, mentre il rapporto di copertura dei crediti anomali è salito ad un ragguardevole 61,7% dal 49,4% del 2018. In tale contesto il risultato negativo del bilancio di esercizio 2019 (-15,372 mln) è stato condizionato unicamente dalla necessità di dare corso ad importanti iniziative straordinarie una tantum sugli accantonamenti al fine di garantire tuttora la solidità patrimoniale della Banca.
Difatti, per quanto riguarda i primi tre mesi del 2020, nonostante la manifestazione dei primi effetti del Covid-19, il margine di intermediazione è risultato pari a 17,8 milioni, mentre grazie alla contrazione dei costi, si è determinato un risultato ante imposte positivo per 1,9 milioni ed un CET1 pari a 12,61 %, in aumento rispetto al 11,54 % del 31/12/19.
Dopo l’approvazione del bilancio di esercizio 2019, l’assemblea ha approvato gli ulteriori punti all’ordine del giorno, ovvero l’informativa annuale sull’attuazione delle politiche di remunerazione ed incentivazione e le comunicazioni sulle politiche dei controlli interni in materia di operazioni con i soggetti collegati.
Infine, la maggioranza assoluta dei Soci ha respinto un’azione di responsabilità sociale presentata nei confronti di alcuni dei membri che hanno composto il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale e la Dirigenza della Banca dal 2015 ad oggi.