DENIS MAHON CITTADINO ONORARIO DI CENTO
Proseguono i racconti, gli aneddoti e le storie di una Cento che fù…raccolti e raccontati da Andrea Gilli.
Ieri correva la ricorrenza della cittadinanza onoraria ad un grande estimatore e studioso del Guercino: Sir. Denis Mahon.
da Realtà Centese anno V n.10 ottobre 1982 pag. 2 a corredo di un articolo con didascalia – Agno’s FOTO”
“Se oggi Cento ha scelto Lei come suo cittadino, Lei già da cinquant’anni ha scelto Cento come sua città”: cosi il prof. Giulio Carlo Argan ha concluso domenica 26 settembre, nella sala Consiliare del Municipio della nostra città, il suo incisivo ed autorevole intervento in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria al prof. Denis Mahon. Con un lungo, caloroso e commosso applauso i numerosi presenti hanno sottolineato il momento culminante della cerimonia, durante la quale il Sindaco Albertini, lette le motivazioni, ha consegnato al nostro nuovo concittadino una pergamena con medaglia d’oro.
Come lo stesso Sindaco ha sottolineato nel suo Intervento iniziale, oltre che un alto onore, era un dovere per il Consiglio Comunale Centese attribuire tale riconoscimento al prof. Mahon che, fin dal lontano 1934, iniziò ad interessarsi con profondo amore al nostro più illustre cittadino, Gian Francesco Barbieri, e alla sua importante opera pittorica.
Non che il Guercino fosse sconosciuto, prima degli studi del prof. Mahon (ha sottolineato il prof. Argan), ma indubbiamente si deve ad essi la sua completa valorizzazione e il riconoscimento, da parte della critica d’arte italiana, che il Guercino è stato, nell’ambito del ‘600, uno dei primi grandi iniziatori di quella pittura che si può definire classicismo europeo.
Oltre alla presenza del critico, prof. Argan, la cerimonia ha visto la partecipazione di numerose altre personalità del mondo culturale e politico: vi hanno infatti presenziato il Console Britannico, il Prefetto di Ferrara, i Sovrintendenti alle Gallerie dell’Emilia Romagna,
il Commissario di Governo di Bologna e, come rappresentante del Governo Italiano, il Ministro per i Beni Culturali e Ambientali, On. Vincenzo Scotti, il quale, nel suo intervento, dopo aver ricordato che da sempre l’Italia ha richiamato nel suo territorio studiosi di ogni paese, ha assicurato al prof. Mahon ogni tipo di aiuto per poter proseguire sul cammino, già intrapreso, della formazione di una cultura europea.
La cittadinanza centese ha mostrato di aver apprezzato e condiviso pienamente l’iniziativa del Consiglio Comunale, intervenendo numerosa non solo nella Sala Consiliare, che non era in grado di accogliere tutti coloro che avrebbero desiderato essere presenti alla cerimonia, ma anche nella piazza antistante il palazzo Comunale.
Denis Mahon ha salutato con commozione i suoi nuovi “concittadini”, ha rivissuto le tappe più importanti e significative del suoi studi e del suo lavoro che, con la collaborazione della Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di Bologna, Ferrara, Forlì, Ravenna, dell’Università di Bologna e dell’Ente Bolognese Manifestazioni Artistiche, portarono alla realizzazione della VII Biennale d’Arte Antica dedicata interamente al Guercino, in cui vennero per la prima volta esposti 105 dipinti del Maestro Centese, oltre a 252 disegni autografi.
A conclusione del suo applauditissimo intervento il prof. Mahon ha annunciato il suo impegno per il restauro di un quadro del Guercino che si trova attualmente presso la nostra Pinacoteca e che proviene dalla Chiesa del Rosario”.