DIDACO FACCHINI…ILLUSTRE CENTESE
accadeva il 7 novembre 1825
Era il 7 novembre 1825 quando da Carlo e Luigia Marchesini nacque Didaco Facchini lasciando poi di vivere nello stesso giorno nell’età di anni 71.
Il 7 novembre ricorre quindi la nascita e la morte di Didaco Facchini, illustre centese (1825-1896) patriota, filantropo, medico insigne, usò la sua libera penna per esaltare il commilitone concittadino Ugo Bassi, scrivendo una “Biografia di Ugo Bassi” (Bologna 1888).
Nato a Cento nel 1825 si laureò in medicina all’ Università di Bologna nel 1848 e nello stesso anno partecipa alla prima guerra d’indipendenza (1848-1849) facendo parte del Battaglione «Cacciatori Alto-Reno» 4A Compagnia col grado di tenete.
Fece ritorno a Cento il 2 gennaio del 1852, da subito ottenne l’aggregazione ai Rinvigoriti e ne divenne presto segretario. Nello stesso anno per Lana di Fano pubblicò un opuscolo «Sulla ustione e flebotomia auricolari contro l’ ischiade nervosa», a cui seguirono, qualche anno dopo, «Studi per servire alla formazione delle topografie fisico-medico-civili», «Pochi pensieri intorno al decadimento della professione medica» ed altri scritti, che figurano nel «Raccoglitore medico».
Nel 1857 stampò «Casi pratici illustrati dall’ Anatomia Patologica, dalla Fisiologia e dalla Fisica» e, nel 1859, «Ulteriori pensieri intorno al decadimento della professione medica».
Nel 1859 fu nominato medico primario dell’Ospedale civile di Cento e così rimarrà fino alla morte.
Degna di ammirazione e di lode fu soprattutto una pubblicazione di carattere storico: «Biografia di Ugo Bassi» (Bologna, 1888).
Si guadagnò l’incondizionata ammirazione della «Rappresentanza Comunale» di Cento, per il cui interessamento dettò varie epigrafi per illustri Centesi. Morì il 7 novembre 1896.
La città lo ricorda con una lapide posta nel palazzo municipale e con una via che fiancheggia proprio il suo amato ospedale cittadino.