FABRIZIO TOSELLI ANNUNCIA LA DISPONIBILITA’ A CORRERE COME SINDACO
Fabrizio toselli incontra la stampa mercoledì 13 aprile a Cento in Piazza del Guercino, per mettere chiarezza a tutte le varie voci che in questi mesi sono circolate sulla sua candidatura. Un incontro in piazza, un po’ come è la sua caratteristica dell’essere “fra la gente”, soprattutto in questi ultimi anni dopo il terremoto, per annunciare la sua disponibilità a correre come Sindaco di Cento.
Per il momento è ancora Sindaco in carica a Sant’Agostino, ma prestissimo rassegnerà le dimissioni che diventeranno effettive ed operative dopo venti giorni. Il mandato nel Comune di Sant’Agostino è ritenuto terminato in quanto il programma elettorale del 2014 si fondava su due obiettivi da perseguire in un biennio: ricostruzione e fusione. La ricostruzione è stata completamente impostata e la fusione con Mirabello è un percorso in atto.
Il progetto di Toselli a Cento si fonda sulla volontà di andare oltre le dinamiche di partito, mettendo al centro il buonsenso e le esigenze quotidiane dei cittadini e dell’intero territorio. E per questo Toselli intraprende un percorso con due liste civiche, composte da gente nuova, fuori dai soliti schemi e che non esprime un colore politico. L’idea pertanto di trasversalità e di civicità con persone che mettono al centro il rilancio di Cento, con competenze, volontà di fare ed entusiasmo.
Uno degli obiettivi è quello della valorizzazione delle grandi potenzialità di Cento e dell’apertura nei confronti delle altre realtà, lavorando il più possibile insieme per un rilancio vero e proprio di tutto un territorio nel quale Cento è centrale.
Fra i temi principali vi è il rapporto con il mondo del volontariato e l’ associazionismo, a 360°, ricostruendo i contatti con tutte le realtà centesi, per un’ Amministrazione che sia loro vicina e che riconosca il principio di sussidiarietà , rapporto fondamentale delle amministrazioni per il rilancio della Comunità.
Una delle parole chiave sarà “pacificazione” per andare incontro al bisogno di serenità, evitando peraltro la dispersione di energie da riservare a progetti concreti . Un sindaco “davvero di tutti” e la casa comunale, “ la casa dei cittadini”, i veri protagonisti, in un rapporto di dialogo e ascolto con un Comune che sarà presente sul territorio.
I finanziamenti della campagna elettorale, i cui costi saranno comunque ridotti al minimo senza spese pazze, secondo una regola che si sono dati e vicina al modello 5 stelle, saranno i contributi di “tanti che danno poco” e non “pochi che danno molto”; quote basse per una amministrazione più libera nelle scelte, non condizionata da sostegni più forti. Per il principio della trasparenza inoltre nell’ultimo mese, sul sito, verranno aggiornate, in tempo reale. tutte le spese sostenute. La campagna elettorale sarà a contatto con la gente ed attraverso i social.
Il programma sarà molto ristretto perché “non credo ai programmi di 25 pagine”, dice toselli, “credo più a poche cose. Il programma lo si costruirà nei cinque anni con la gente, associazioni, imprese, tutti quelli che operano sul territori ecc”. Poche cose quindi ma che siano impegni da realizzare immediatamente, come per esempio “vogliamo riempire tutti i negozi del centro” perché senza questo non sarà possibile rilanciare Cento. Un altro impegno importante sarà la tassazione perché “è veramente molto alta“, con l’ obiettivo di capire dove sono i risparmi e ridurre le tasse.
Per fare tutto questo, Toselli mette a disposizione della città il fattore “esperienza” maturata in questi anni, con la consapevolezza di poter essere operativo il giorno successivo alle elezioni, certi che chi l’ha già fatto lo può fare, chi non l’ha fatto può solo promettere. La conoscenza della macchina comunale e delle iniziative che si possono intraprendere: un valore aggiunto che ritiene possa essere importante nella scelta del Sindaco. Toselli si rivolge a tutti gli elettori, a 360° gradi, ai delusi di destra, centro e sinistra, ed a chi in passato non è andato a votare, terminando con uno slogan che aveva coniato nelle campagne elettorali passate e che, sostiene “forse potrebbe funzionare anche a Cento… Se vuoi tempi belli, vota Toselli”.