FORZA ITALIA: SU TOSELLI ATTACCHI PRETESTUOSI E STRUMENTALI
Come si fa a criticare senza neanche aver avuto il tempo di poter realmente quanto è stato fatto dal sindaco Toselli in questi anni. Così il gruppo dirigente di Forza Italia, impegnato unitamente alle altre forze di centro destra a sostegno della rielezione di Fabrizio Toselli, difende quanto fino ad ora fatto dal Sindaco.
Finanziamenti mancati, ricostruzione post terremoto ferma e settore cultura inesistente? Ci spiace sapere che i candidati sindaci e consiglieri alle prossime elezioni amministrative non si siano dati la
pena di “vivere” Cento negli ultimi anni (fatto salvo il lock down naturalmente). A coloro che se li
fossero persi, indichiamo solo alcuni degli eventi culturali messi in atto: Ricordi d’estate: quando i centesi andavano in vacanza alla Colonia sul Reno, realizzata nel 2016 presso l’ex Ufficio del Registro che ha registrato la presenza di 1.250 visitatori; 1866, i 20 giorni di Ferrara capitale, presso il Palazzo del Governatore di Cento, con oltre 2.000 visitatori; Feste e vita ebraica: Le opere di Emanuele Luzzati presso il Museo ebraico di Bologna, presso il Palazzo del Governatore di Cento;
La Cento del XX secolo attraverso lo sguardo del fotografo. Passato, memoria e gusto del bello negli
scatti di Gaetano Falzoni Gallerani, presso la Partecipanza Agraria di Cento, con 2.800 visitatori; In
punta di penna: Memorie e immagini delle istituzioni educative centesi presso la Rocca, con oltre
5.000 visitatori; Lontano dal fronte: Cento e la grande guerra nel centenario della morte di Aroldo
Bonzagni, realizzata nel 2018 ma prorogata anche nel 2019 per la grande affluenza di pubblico; La
passione per la scienza a Cento tra immaginario e realtà: Wunderkammer di raccolte e curiosità tra XVII e XX secolo, progetto vincitore del concorso “I love Beni Culturali”. Non sono mancati gli Happy hour letterari (una sessantina di incontri) e le mostre d’arte e fotografiche collegate nonchédiverse pubblicazione di opere letterarie.
Vogliamo parlare di mostre? Il centro studi internazionali “Il Guercino” ha organizzato e gestito decine di mostre e convegni sul territorio centese e collaborato con diverse città italiane ed
internazionali per dal lustro alla figura del Guercino intrattenendo rapporti con importantissimi esperti nazionali ed internazionali. Una mole di lavoro che, evidentemente, qualcuno preferisce non vedere
ma rivolgersi al di là del ponte.
Vogliamo ricostruire? Certamente! Bisogna anche avere senso pratico oltre che i fondi: i candidati
che hanno la bacchetta magica dovrebbero informarsi che nel modo reale occorre sapere cosa
significa accantierare la ricostruzione di Municipio, Teatro e Pinacoteca contemporaneamente
pensando di essere più “bravi”. Che provino ad immaginare i ponteggi, i piazzamenti delle gru, i
passaggi per le autobetoniere: fare tutto senza un minimo di organizzazione significherebbe lo sfratto dal centro storico di Cento delle attività quotidiane, andando a ledere le attività economiche come
negozi, uffici, studi professionali mercato ambulante, fiere.
Finanziamenti mancati dite? Chi gestisce la “cosa pubblica” sa che gli investimenti vanno realizzati
solo se finalizzati a reali necessità. Ogni investimento meramente finalizzato al contributo …ha
sempre portato alla bancarotta! Anche un bambino capisce che un contributo di soli 900mila euro per
sistemare un’area vincolata di 4000 m2 dismessa da decenni ha necessità di ingenti (ed è un
eufemismo!) aggiunte di denaro pubblico! Quando saranno disponibili i fondi del PNRR, sapremo come utilizzarli!
La concretezza e il buon senso che ci ha sempre contraddistinto non può tacere sugli attacchi
pretestuosi e strumentali di chi non si è nemmeno dato la pena di informarsi.Volete conoscere i nostri progetti concreti? Vi aspettiamo domenica 19 alla mattina in piazza a Corporeno e alla sera a Reno Centese, lunedì 20 alla mattina a Renazzo, sabato 25 al pomeriggio a
XII Morelli e giovedì mattina a Cento