IL BANDO PER LA GESTIONE DEL PALASPORT, CON ERRORI IMPORTANTI, È ANDATO DESERTO!
sulla futura gestione Palasport
E’ argomento del giorno e Francesca Caldarone (FdI) scrive qualche considerazione su quanto è accaduto a proposito di bandi e gestione del palasport….
Caldarone “Il bando istituito dall’Amministrazione Comunale per la gestione del Palasport di Cento è andato deserto ed è il secondo dopo quello dedicato al Settembre Centese.
Da diversi mesi ormai era scaduta la convenzione per la gestione del Palasport, così è stato fatto un bando pubblico per la gestione dell’impianto.
Evidentemente le condizioni del bando non devono essere state molto convincenti, altrimenti non si spiega come mai, nemmeno la Benedetto XIV che ha bisogno del Palazzetto, ha partecipato”.
L’esponente di fratelli d’Italia entra poi nel dettaglio del Bando:
” leggendo con attenzione il bando, ci sono parecchie criticità e troppe responsabilità scaricate su chi prenderà in gestione la palestra, spese e manutenzioni che porterebbero in pochi mesi la società, ad affrontare difficoltà economiche importanti.
Fortunatamente e sottolineo fortunatamente, il bando è andato deserto questa volta, anche perché leggendolo con attenzione, l’occhio cade su un clamoroso errore nella stesura dello stesso e su cui presenterò un’interrogazione scritta, affinché gli uffici comunali, nonostante vantino tante assunzioni in più, non sbaglino più su cose così importanti.
L’amministrazione Accorsi, obbligava l’assunzione di ben due custodi nelle voci degli obblighi, ma poche righe più sotto, nel tabellario veniva calcolato il costo di un solo dipendente.
Se qualcuno avesse partecipato a questo bando, si sarebbe trovato anche ad avere a che fare con un errore che sarebbe costato alla società i presunti 18.000.00€ calcolati per ogni dipendente, che però non sono riportati tra le spese per calcolare la rilevanza economica ma solo negli obblighi.
Quando sento dire da questa amministrazione frasi tipo, “non siamo responsabili di eventuali risultati negativi della Squadra”, alla mia richiesta di aiutare la società essendo un vanto per la Nostra Città, inizio ad essere delusa da una politica che anziché valorizzare, demolisce e non aiuta la sua città e lo sport.
Mi auguro che Cento, non perda il valore di questa squadra e l’orgoglio che dona alla nostra città in giro per l’Italia.
Mi auguro soprattutto, che la Benedetto, possa allenarsi regolarmente all’interno dell’impianto, senza doversi accollare spese che dovrebbe sostenere un Comune e senza la paura, da come si evince dal bando, di dover lasciare la palestra parecchie ore ad altre società, a discapito degli allenamenti lunghi che impegnano i giocatori quando sono ad alti livelli.
La domanda si pone spontanea, com’è possibile che due bandi così importanti siano andati deserti?
Il sindaco Accorsi, anziché minacciare querele in Consiglio Comunale, si faccia due domande sul suo operato e inizi a non giocare più con la nostra Città.
Il suo sorriso sui giornali, non porta soluzioni”.