IO BRONTOLO, TOSELLI PISOLO…CARDI CUCCIOLO
La parodia di Biancaneve rappresentata, almeno in parte, dalle considerazioni che fa, in un post, l’ex Sindaco Lodi dopo le dichiarazioni fatte dal coordinatore Lega sul tema rotatoria del Curato.
Questa la replica di Lodi a Cardi: “Vi ricordate di Cardi? Il “giovane Padano”? Oggi è un po’ meno “giovane” ma sempre rigorosamente “Padano”, promosso per comprovati meriti di fedeltà a “commissario della Lega Centese”…
Dopo aver “brillato” qualche mese fa polemizzando con il sottoscritto che si preoccupava della riapertura delle scuole (Allora Cardi spiegò che le scuole erano chiuse! Perché non si era accorto che da lì a meno di una settimana avrebbero riaperto…) oggi ci ricasca e dimostra la medesima difficoltà a guardare al domani rimanendo invece inchiodato al passato…
Questa volta Cardi bolla come polemiche le preoccupazioni che ho espresso su quello che succederà nei prossimi giorni in via Curato e via Modena a seguito del cantiere per la costruenda rotonda.
Avevo chiesto di ragionare urgentemente di possibili contromisure per evitare un disagio pesante per i tanti che ogni mattina e ogni sera percorrono quello snodo viario così nevralgico.
Ma il “Padano” non ci sta!
Tutto impegnato ad arruffianarsi il Sindaco Toselli dice che sono “BRONTOLO” perché evidentemente, non conosce la differenza tra “lamentarsi” e “segnalare problemi”.
Se io sono Brontolo il nostro attuale Sindaco pro tempore (senza maggioranza) è PISOLO visto i 5 anni sprecati su quel progetto e Cardi assomiglia tanto a CUCCIOLO:
nel suo tentativo di farsi voler bene dal Sindaco fa quasi tenerezza…
Purtroppo però, fuori dal mondo delle favole, se il cantiere della rotonda entrerà nel vivo (in una settimana non si è visto praticamente nulla) i disagi ci saranno. E anche Cardi dovrà fare i conti con i problemi veri, quelli degli adulti. Quelli di chi ogni mattina e ogni sera non può perdere un’ora per andare al lavoro o tornare a casa. Dovrà insomma smettere di giocare al “giovane Padano” e provare ad assumersi qualche responsabilità (affrontando e segnalando i problemi PRIMA che esplodano) se davvero vuole fare l’amministratore pubblico.
Personalmente mi auguro questo non accada”.