LA DUCHESSA DEL BAL TABARIN SABATO IN PANDURERA
Sabato 10 febbraio alle 21, appuntamento in Pandurera con la più viennese delle operette italiane per l’eleganza delle musiche e l’abbondanza dei trascinanti valzer “La duchessa del Bal Tabarin” di Carlo Lombardo, padre dell’operetta italiana.
In scena la compagnia Teatro Musica Novecento, già ampiamente apprezzata a Cento e considerata fra le migliori per questo repertorio in Italia, con un cast di bravissimi protagonisti.
La regia ha tolto dal copione un pò di polvere ed ha sostituito il personaggio di Sofia (un ispettore delle tasse) con un presunto infallibile seduttore (Alessandro Brachetti). Se aggiungiamo a questo la presenza di Silvia Felisetti (Frou Frou), Fulvio Massa (Morel), della caratterista Graziella Barbacini (Josephine), del tenore Claudio Corradi (Ottavio di Chantal) e l’affiatamento del resto della compagnia (Cristina Cattabiani, Giuliano Scaranello, Francesco Mei), ecco uno spettacolo godibile da tutti i punti di vista. Le coreografie per il Corpo di Ballo Novecento sono di Salvatore Loritto; scene e costumi di Artemio Cabassi realizzati da ArteScenica di Reggio Emilia, l’Orchestra “Cantieri d’Arte” è diretta da Stefano Giaroli, la regia è di Alessandro Brachetti.
Una curiosità…Carlo Lombardo, firmò quest’operetta con lo pseudonimo di Leon Bard a causa di una controversia con Franz Léhar: la leggenda vuole infatti che Lombardo abbia inserito in quest’operetta musiche “sottratte” al collega austriaco di origini ungheresi.
Argomento C’è grande animazione al Bal Tabarin: torna Frou Frou, la soubrette che lasciò il locale per divenire la promessa del Duca di Pontarcy. Il Duca ha promesso alla futura mogliettina una somma favolosa se per i sei mesi prima delle nozze gli sarà assolutamente fedele. Proprio oggi, 28 febbraio, scadono i sei mesi e Frou Frou non vede l’ora di assicurarsi il titolo di Duchessa con somma di denaro annessa. Tuttavia, il Duca nutre ora forti dubbi circa la sua relazione con la ex sciantosa e affida al suo segretario Granbec il compito di trovare un infallibile seduttore per fare cadere in tentazione Frou Frou liberandosi così dall’impegno preso.In realtà l’infallibile seduttore, Valentino Rodolfi, riesce subito a fare innamorare di sé Frou Frou, pur non raggiungendo l’intento di farle tradire il marito. Scaduta la mezzanotte del fatidico giorno, convinta di essersi ormai assicurata la mano del Duca, Frou Frou cade tra le braccia del bel Principe Ottavio facendosi cogliere sul fatto. Ma, colpo di scena…. Il lieto fine non potrà mancare nemmeno questa volta!