LAVORI AL VELODROMO, TOSELLI INCONTRA IL PRESIDENTE BARALDI
Il sindaco Fabrizio Toselli, insieme all’ufficio tecnico comunale, ha incontrato Paolo Baraldi, presidente della società che gestisce il Velodromo ‘Corrado Ardizzoni’, per illustrare il progetto di riqualificazione dell’impianto. «Questi momenti di confronto – afferma il primo cittadino – sono particolarmente importanti, non solo per poter programmare in condivisione gli interventi da parte del Comune, ma anche per consentire alle associazioni di coordinare, rispetto ai lavori, le proprie attività della stagione sportiva. Il velodromo è senza dubbio una struttura di prim’ordine, purtroppo rimasta per troppo tempo, oltre vent’anni, priva di manutenzione: ora necessita di opere consistenti, che avevamo già inserito nel programma elettorale e che ha trovato sostegno anche nella volontà del Consiglio Comunale, espressa nell’ordine del giorno del consigliere Marco Pettazzoni». Il primo stralcio funzionale delle opere di manutenzione straordinaria dell’impianto elettrico, per un importo complessivo pari a circa 50mila euro, che contempla il rifacimento dell’impianto di illuminazione, così da renderlo idoneo ai campionati regionali, con nuove luci anche sulla lunghezza della pista, oltre alla sostituzione dei corpi illuminanti e alla messa in sicurezza dei pali. L’opera, affidata alla ditta Giovanni Paone, prenderà il via verosimilmente a inizio febbraio, per concludersi nel mese: il materiale necessario, già ordinato, è in arrivo per fine gennaio. Sono previsti inoltre nel secondo step la sistemazione delle luci di emergenza e l’adeguamento dell’impianto elettrico del sotto tribuna per altri 30mila euro e nel terzo la sistemazione delle torri faro per 160mila euro.
In merito ai lavori di realizzazione della nuova tribuna con adeguamento sismico delle strutture esistenti del palazzetto dello sport di Cento, che lambiscono il velodromo, sono giunte rassicurazioni. La pista infatti è in cemento armato, sostenuta da una struttura verticale portante: la soletta lavora quindi ‘a mensola’, ovvero con il meccanismo di un balcone, mentre il terreno sottostante è semplicemente di riporto, non funzionale. Gli interventi dunque non ne compromettono in nessun modo la stabilità, anzi, la prossima realizzazione di una parete di cemento e di un confinamento, con un passaggio pedonale di 1,5 metri, ne garantiranno la funzionalità e la sicurezza. Infine, l’annuncio che nel prossimo piano delle opere pubbliche sarà inserito, per 152mila euro, il rifacimento totale della pavimentazione della pista, che non era stato possibile realizzare nei tempi previsti in quanto le risorse sono state impiegate in emergenza per la messa in sicurezza del Ponte Nuovo: rientreranno con la restituzione della propria quota da parte di Città Metropolitana, dal momento che il Comune di Cento aveva anticipato l’intera somma.