LE SCELTE NON SI DISCUTONO: SI RISPETTANO!
By Ci è piaciuto e lo @ripostiamo molto volentieri il pensiero che l’ex Vice Sindaco, Vanina Picariello, ha affidato alla propria pagina FB in occasione della festa della Donna.
“La mia giornata della Donna. Difficile scrivere senza sembrare banali, troppo intimi, e chiari per non essere fraintesi.
Ad un mese dalle mie dimissioni c’è ancora qualcosa che non appare chiaro nella mia scelta, o comunque è ancora giudicato.
Oggi, nel giorno delle Donne, semplicemente ricordo che per fare bene bisogna stare bene, un bene che contenga una emozione, un sentimento. Avere una mente, un fisico in salute, lucido, accorgersi che non si è più in grado di farcela e quindi trovare il coraggio di dire “basta”, di fermarsi.
Il punto è proprio questo che nella società in cui viviamo dire “basta”; “mi fermo”; è proclamare una sconfitta, in particolare quando a dirlo è una Donna.
Chi mi conosce sa la forza, l’entusiasmo e la cura che ho messo in ogni mia attività, che non mi tiro mai indietro, che mi piace lavorare e collaborare in spirito costruttivo senza risparmiarmi ma mettendo al centro il prossimo.
Lavoro in empatia, con empatia, ancora prima che con la testa, con il cuore.
Sono tanti oggi gli esempi di Donne che fanno scelte radicali di cambio vita, lontane da quel messaggio che “dobbiamo farcela per forza” per dimostrare.
Ma dimostrare cosa?
Mi dispiace molto che ancora oggi la nostra società non sia in grado di captare le fragilità, i bisogni del prossimo, una società che non è in grado di aiutare le Donne ma che chiede loro di essere equilibriste tra casa, famiglia, salute, lavoro.
Quindi abbiamo davvero bisogno di dimostrare o di stare bene?
La cura è l’unica strada che ci permette di fare e stare bene, l’unica strada che a 50 anni mi ha permesso di dire “adesso mi fermo”.
La cura è ciò che mi ha contraddistinto in ogni mia azione, personale e professionale.
Peccato che la cura spesso venga intesa come “naturale” destino femminile, anziché una responsabilità collettiva.
Auguro a tutte le Donne il coraggio, la determinazione nello scegliere il meglio per loro, non egoisticamente, ma generosamente. Se state bene voi, se siete felici, sarete in grado di fare bene, di stare bene, e far capire ad una società ancora patriarcale che l’equilibrio non è nel mantenere i ruoli, ma nel viverli a pieni polmoni camminando insieme.
Buona cura e 8 marzo a tutti”.
