MANCANO LE LUMINARIE ALLA SAGRA DI RENO CENTESE
E’ Marcella Cariani, Consigliere Comunale del PD, a porre alcune domande al Sindaco Toselli e Giunta, in merito a quanto diffuso dal comitato che gestisce la Sagra di Sant’Anna a Reno Centese per giustificare la mancanza delle tradizionali luminarie.
Così scrive oggi Cariani ai media:
“il Comitato Sagra di Sant’Anna di Reno Centese ha diffuso un avviso per informare la popolazione di Reno
Centese e non solo che l’unico motivo per cui quest’anno mancano le luminarie tradizionali in occasione della Sagra è che il comune di Cento ha ceduto la gestione e manutenzione della rete di illuminazione ad una ditta privata.
E CHE, sempre nello stesso avviso si legge che, a quanto dichiarato dai Comitato (ed evidentemente a lui
riferito da fonti comunali) il Comune non potrebbe “autorizzare l’istallazione di luminarie su pali che non sono più di sua proprietà”.
RICHIAMANDO POI
Quanto ulteriormente chiarito nel suddetto avviso, ovvero che per il Comitato è stato “impossibile” contattare la ditta privata (Citelum s.a.).
EVIDENZIANDO COME
Sempre nel medesimo avviso gli organizzatori ricordino che di fronte a questa impossibilità da loro
ricondotta a “burocrazia” hanno dovuto desistere dalla posa delle luminarie
EVIDENZIANDO ANCHE CHE
la Sagra di Sant’Anna rappresenta un evento importantissimo per la comunità di Reno Centese e che parimenti tutto il sistema delle sagre e delle feste di piazza rivesta un ruolo chiave nella costruzione e nel mantenimento della rete comunitaria;
SOTTOLINEANDO CHE
questo episodio appare grave perché non solo ha recato un evidente danno ad una preziosa attività svolta
dal tessuto del volontariato ma ha concorso ad allontanare l’Istituzione locale dai cittadini.
CHE Grave, anzi gravissimo, appare il fatto che il Comune non abbia voluto/saputo essere interlocutore e
tramite tra il Comitato e l’azienda Citelum.
CHE grave appare inequivocabilmente il fatto che questi organizzatori siano stati lasciati soli dinanzi al
problema.
CHE incomprensibile appare la circostanza che nessun amministratore abbia voluto porre rimedio ad un
problema che pare esclusivamente dettato dai vincoli del contratto voluto da questa Amministrazione.
TUTTO CIÒ PREMESSO
si chiede al Sindaco per quale motivo la sua Amministrazione non è intervenuta per la risoluzione del
problema specifico
Quali garanzie è in grado di fornire relativamente al fatto che questo genere di episodi non abbiano a ripetersi e non diventino invece la regola per ogni altro evento pubblico di piazza nell’ intero territorio comunale.