NEL 2014 L’ATLETICA CENTESE TROVAVA IL SUO MENTORE…
By Sabato 6 settembre 2014 il campo di atletica centese, all’interno di quell’area sportiva attrezzata denominata in origine Percorso Vita oggi Parco del Volontariato, tornato a nuova vita con il ripristino effettuato coi finanziamenti della procedura del terremoto per i danni susseguiti alla tendopoli resasi necessaria impiantare dagli eventi sismici del 2012, è stato intitolato a Tullio Gonnelli, grande atleta italiano specializzato nella velocità, medaglia d’argento nella specialità staffetta 4×100 metri italiana, ai Giochi olimpici di Berlino 1936.
Tullio Gonnelli nacque il 21 novembre 1912 a Pieve di Cento, all’età di sei anni, nell’ Ottobre del 1918, con tutta la famiglia si trasferì a Cento in una casa di via Donati, (esattamente quella che, provenendo da Porta Pieve, èla prima casa sotto il portico dopo l’Hotel Sole vicino alla chiesa di San Rocco).
Tullio era il mito delle giovani centesi che lo ammiravano per l’allora fisico imponente (soprannome “l’Angelo Biondo”) e pedinandolo letteralmente quando frequentava il Bar degli studenti, “Al Cafè dla Bartòca” (attuale Bar Trieste).
Figlio di commercianti iniziò a 17 anni a praticare atletica a livello locale, dopo aver frequentato le scuole superiori centesi, si iscrisse alla facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Bologna.
Passato all’Università di Bologna, cominciò a gareggiare per la “Virtus Atletica Bologna”,
Nel 1934 Tullio fu selezionato per i campionati europei di Torino, dove giunse sesto nella finale dei 200 metri. L’anno dopo a Roma vinse i campionati italiani sia sui 100 m sia sui 200 e questa duplice vittoria lo inserì di diritto tra i velocisti azzurri che avrebbero partecipato alle Olimpiadi di Berlino del 1936
A Berlino il 9 agosto 1936 il quartetto azzurro della 4×100 (Orazio Mariani, Gianni Caldana, Elio Ragni e Tullio Gonnelli) vinse una prestigiosa medaglia d’argento con il tempo di 41 ”1, il nostro Tullio fu protagonista di una splendida ultima frazione, grazie alla quale la staffetta azzurra riuscì a recuperare alcune posizioni e si piazzò alle spalle dei fenomenali americani, riuscendo però a sopravanzare di un decimo i padroni di casa tedeschi. Si trasferì poi negli Stati Uniti dove sposò un’americana di origini centesi (Lillian M. Ferranti). Cessò di vivere il 12 gennaio 2005 ad Hampden – Maine – USA
PALMARE’S
Anno 1935 – 1° Classificato 100 metri piani – Campionati italiani di atletica leggera
(prestazione 11″3 (m))
1° Classificato 200 metri piani – Campionati italiani di atletica leggera
(prestazione 22″3 (m))
Anno 1936 – Medaglia d’argento staffetta 4×100 – Olimpiadi Berlino
Orazio Mariani, Gianni Caldana, Elio Ragni, Tullio Gonnelli
(prestazione 41″1 (m))
Anno 1938 – 1° Classificato 200 metri piani – Campionati italiani di atletica leggera
(prestazione 22″4 (m))
Anno 1939 – 1° Classificato 200 metri piani – Campionati italiani di atletica leggera
(prestazione 21″7 (m))
Anno 1940 – 1° Classificato 200 metri piani – Campionati italiani di atletica leggera
(prestazione 21″7 (m))
GRAZIE AD ANDREA GILLI PER LA RICOSTRUZIONE STORICA
