NUOVA SCUOLA DI RENAZZO: OGGI LA PRIMA COLATA DI CEMENTO
Un immobile da 15mila metri quadrati di ampiezza, 15 aule per 335 bambini. Un auditorium, una sala musica, una palestra con un secondo ingresso indipendente. E poi anche la mensa. I numeri sono della nuova scuola elementare di Renazzo. Oggi il sindaco Fabrizio Toselli, l’assessore ai lavori pubblici Andrea Melloni con alcuni rappresentanti della consulta, progettisti e i rappresentanti dell’impresa, la Cgm srl di Milano, il parroco di Renazzo Don Marco Ceccarelli, che ha benedetto l’area, e la dirigente dell’istituto “Ferruccio Lamborghini” Stefania Borgatti hanno inaugurato il cantiere della nuova struttura.
Lavori iniziati con la prima colata di cemento per realizzare le fondamenta della nuova scuola della frazione.
Una struttura a due piani con le aule al piano terra mentre nel secondo ci saranno gli uffici e i servizi.
La scuola di Renazzo <<non sarà solo una struttura dedicata all’educazione dei bambini>> spiega il sindaco dando il via al cantiere ma sarà anche <<una struttura per chi vive nella frazione visto che si potranno organizzare anche attività extrascolastiche per i residenti come, ad esempio, i corsi di lingua>>. L’opera ha richiesto un impegno di spesa importante per il Comune di Cento di <<quasi 5 milioni di euro>> ha poi affermato il sindaco.
Il nuovo immobile, dalla forma architettonica ad elle, inoltre, vicino alla scuola media già esistente sarà un <<un centro funzionale dentro a un ulteriore progetto di viabilità che porterà ad un nuovo collegamento con via Alberelli>> spiega ancora Toselli che tiene a rimarcare che se <<si apre un cantiere oggi è perché ci sono voluti quasi tre anni di lavoro per poi renderlo concreto>>.
L’assessore ai lavori pubblici Andrea Melloni, invece, ha ribadito l’importanza del <<ragionamento progettuale che è stato fatto per arrivare all’apertura del cantiere. Un ragionamento fra il Comune, i progettisti e l’azienda realizzatrice affinché la scuola che sta nascendo possa essere pienamente in linea con le esigenze di questo territorio>>.
I lavori sarebbero dovuti partire un mese fa ma <<il covid ci ha fermato>> ha dichiarato il portavoce dell’azienda realizzatrice Salvatore Raniolo che aggiunge: <<Ma recupereremo>>.
Anche la dirigente scolastica Stefania Borgatti ha voluto evidenziare come la nuova scuola è un luogo importante per il territorio perché permetterà di essere uno spazio educativo <<non solo per gli alunni ma anche per l’intera comunità renazzese>>.