PICCOLA BIBLIOTECA VIVENTE
‘Piccola biblioteca vivente. Prendete in prestito un pregiudizio e guardatelo in faccia per venti minuti’. È il titolo dell’evento organizzato dal Centro Contro le Discriminazioni del Comune di Cento che si svolgerà sabato 18 marzo al Bar Italia (via Guercino, 30/ab). Il progetto si rivolge agli studenti degli istituti secondari di secondo grado e superiori del territorio centese snodandosi attorno ai temi del pregiudizio e della discriminazione, con l’obiettivo di smontare i principali pregiudizi rappresentati attraverso un catalogo di libri viventi. Biblioteca vivente è uno strumento ideato per rompere stereotipi e diffidenze promuovendo la conoscenza e il dialogo. Si tratta di una riproposizione de ‘La Biblioteca vivente’, esperienza nata nel 2000 su iniziativa dell’Ong Stop the Violence, la quale, da allora ha girato molte città europee. Nel percorso che si intende proporre, le classi verranno condotte all’interno di una sorta di biblioteca alternativa composta da lettori, bibliotecari e da un catalogo di titoli. I Libri non sono né attori, né depositari di saperi o difensori di categoria, ma semplicemente uomini e donne che raccontano se stessi, mettendosi in gioco e rispondendo alle domande dei lettori per soddisfare le loro curiosità. Utilizzando un linguaggio e una serie di procedure ‘bibliotecarie’ si intende favorire il dialogo tra alunni e alunne, cittadini e persone che fanno parte di gruppi sociali poco conosciuti e verso cui esistono forti stereotipi e pregiudizi.