PIENA SINERGIA CON LA REGIONE SULLA TUTELA DEL PUNTO NASCITE
Piena sinergia fra Comune di Cento e Regione Emilia Romagna sulla volontà di salvaguardare e valorizzare l’ospedale Santissima Annunziata. Questo è emerso dal recente incontro in viale Aldo Moro del sindaco Fabrizio Toselli, affiancato dal consigliere con delega alla Sanità Stefano Parro. Primo argomento all’ordine del giorno il mantenimento del Punto Nascite.
Sul tema dei Punti Nascita la Regione ha chiesto al Governo una riflessione nell’ambito del Patto per la salute, specificando di non intendere ridiscutere i parametri, ma di contare di arrivare con gli opportuni interventi alla quota prefissata.
Il riferimento è alla deroga per un biennio alla chiusura per i punti nascita con meno di 500 parti l’anno dell’autunno 2018 concessa dal ministero della Salute su richiesta dalla Regione.
«L’Amministrazione comunale è e sarà impegnata sul mantenimento del Punto Nascite – hanno confermato Toselli e Parro -. L’obiettivo è fare in modo che donne residenti nel distretto scelgano di partorire fruendo dei servizi presenti sul territorio, tanto più a fronte della controtendenza delle donne del bolognese, che al Santissima Annunziata si recano ad esempio da San Giovanni, Crevalcore e Pieve di Cento».
Fare rete dunque la parola d’ordine. L’Ospedale di Cento, anche in virtù della sua posizione baricentrica e della sua precisa identità, si può candidare infatti ad avere un ruolo anche verso una parte della provincia di Bologna, inserendosi in ragionamenti di complementarietà con altri territori e le strutture vicine.