POST GARA TRAMEC CENTO – ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO
Una domenica di vero entusiasmo alla Milwaukee Dinelli Arena, con l’inizio del nuovo fomat “è L’ARENA” che è andato in onda alle 16.30 sulla pagina della Benedetto XIV, ospite Riccardo Fava, AD della BALTUR, il quale si congratula per la nuova iniziativa e parla del rapporto Benedetto XIV – Baltur “Consapevoli che il Basket sia importante per la nostra comunità, nonostante la Baltur sia un’azienda con un mercato prevalentemente estero, non dimentichiamo le nostre radici.
“Per noi è importante sostenere questo sport, importante per la città e per fare sì che a Cento si respiri questo entusiasmo, come in questa giornata. Per quanto riguarda il 2022 sono ottimista, come Baltur siamo usciti dalla situazione difficile del covid, ora aspettiamo l’anno nuovo per vedere la crescita”.
Un pre-partita emozionante, presenti 1000 persone (85% degli spazi disponibili) alla Milwaukee Dinelli Arena, luci spente per la presentazione fari che illuminano i giocatori, lo speaker che chiama il nome e tutta l’arena il cognome vedendolo sui Ledwall.
Queste alcune delle emozioni, le squadre osservano un minuto di silenzio per il tifoso scomparso pochi giorni fa “CIRIBI’” alla fine del minuto il presidente Dott. Gianni Fava consegna i fiori agli old lions in curva.
Nonostante queste emozioni però purtroppo non è la migliore Tramec Cento vista sino ad oggi, se non nel secondo quarto dove ottiene un buon parziale.
Nel terzo quarto le cose vanno peggio, fino a trovarsi a meno 10 punti a due minuti dalla fine, qui si vede una reazione fino ad arrivare a meno 1 ma questa volta Tomassini con la palla in mano a 8 secondi dalla fine non replica il gesto di Frosinone contro la Stella Azzurra.
Di conseguenza la Tramec Cento non vince, ma il pubblico saluta la squadra con un applauso.
A seguito in sala stampa ecco le dichiarazioni di Coach Mecacci, ovviamente non contento della prestazione.
“Anche se avessimo vinto alla fine, non avremmo meritato. La difesa su Sabin è stata insufficiente, a parte nel secondo quarto dove eravamo andati a più 8, del resto non una buona prova. Mi dispiace per la cornice di pubblico della Milwaukee Dinelli Arena, per la commemorazione del tifoso “Ciribi” che è venuto a mancare, ma soprattutto per il lavoro che svolgiamo in settimana. Bisogna fare meglio, tutti ci dobbiamo rendere conto, me compreso che la solidità che avevamo ritrovato non va persa.”