ROCCA DI CENTO: ENORME E COLORATO OROLOGIO
Oggi 18 marzo alle ore 18,45, sono stati inaugurati presso il trecentesco Castello della Rocca di Cento, l’impianto di illuminazione a luce Led e la struttura permanente da adibire a palcoscenico nel cortile interno del monumento.
Gli importanti interventi sono stati realizzati grazie ad una generosa donazione della Consulta delle Casse di Risparmio Umbre che, dopo il terremoto del 2012, si sono mobilitate per dare un contributo concreto ai territori colpiti dal sisma.
La Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, Sig.ra Fantozzi Cristiana, portando i saluti della Consulta , ha ricordato che la rilevante donazione, ispirata dalla logica non solo di ricostruire ma anche di riqualificare, è stata ratificata nell’ottobre 2012 dall’allora Presidente Dott.ssa Milena Cariani, anch’essa presente all’accensione dell’impianto.
Come ha spiegato il Sindaco di Cento Dott. Piero Lodi, l’intervento è stato un avvenimento che ha permesso di riqualificare complessivamente la Rocca di Cento perché non è solo un simbolo ma anche un luogo per “fare comunità”: il nuovo sistema di illuminazione architetturale, risultato di uno studio illuminotecnico per aumentare la tridimensionalità e dare corpo a mura che hanno tanta storia, essendo “led” permette, oltre ad un notevole risparmio, anche di giocare con i colori e di trasformare la Rocca in un “enorme orologio“, divenendo luogo di curiosità per centesi e turisti.
Il Castello, ad ogni cambio d’ora e quando il crepuscolare farà entrare in funzione l’illuminazione, cambierà colore scandendo così il passaggio del tempo. Il sistema consente inoltre di utilizzare il monumento per rimarcare avvenimenti ed eventi; per esempio dal colore rosso per il “no” alla pena di morte, al tricolore per il 2 giugno o all’arcobaleno per la giornata della lotta alle mafie, ecc. La nuova luce, termina il Sindaco, mette anche in mostra i segni del tempo; questo funge da stimolo per recuperare le imperfezioni anche se il monumento “di cui siamo orgogliosi” è ben conservato.
Lodi ha inoltre anticipato che , entro il mese di giugno, anche il centro storico passerà dalla luce analogica a quella led.