SI SPERA CHE LE NUOVE GENERAZIONI ABBIANO ESEMPI MIGLIORI…
Non tarda ad arrivare nelle redazioni la risposta a quanto affermato dal Sindaco Accorsi e dall’Assessore Gaiani (oggi in corsa per il PD alle regionali), sulle parole pronunciate da Elena Ugolini a Cento in occasione di un incontro pubblico…
La risposta è affidata a Valeria Balboni (candidata al Consiglio regionale nella lista civica Ugolini)…”È davvero curioso il video pubblicato sui social dal sindaco Edoardo Accorsi, seguito (quasi in contemporanea) dall’intervento della candidata PD alle regionali, Carlotta Gaiani. Entrambi “accusano” Elena Ugolini, candidata alla presidenza della Regione, e me, di non sapere che a Cento esiste un Pronto Soccorso. Il Sindaco si spinge addirittura ad offrirsi di accompagnare Elena Ugolini al Pronto Soccorso… un commento che non richiede ulteriori repliche”.
È evidente che si tratti di una strumentalizzazione politica, basata su un frammento isolato di un discorso che, ascoltato per intero da oltre 100 persone presenti lo scorso 2 novembre in Corso Guercino, non ha lasciato alcun dubbio sulle nostre intenzioni.
Durante il suo intervento, Elena Ugolini è stata interrotta dal passaggio dell’auto della Polizia Municipale in C.so Guercino, obbligando i numerosi intervenuti a spostarsi per consentirne il passaggio. Nel riprendere il discorso, riferito al depotenziamento degli Ospedali e Pronto Soccorso della Provincia, ecco che succede il “fattaccio”.
Nessuno degli astanti è sobbalzato. Nessuno ha inteso quello che fedeli funzionari di partito, colti dall’opportunità di fare lo scoop, hanno immediatamente costruito. Nessuno ha dubitato che chi era sul palco non sapesse che a Cento c’è (ancora) il Pronto Soccorso.
Chi ha depotenziato l’Ospedale di Cento in tutti questi anni, chiudendo reparti e togliendo personale, oggi si candida come difensore della sanità.
Non vi sembra un paradosso?
Fa sorridere che De Pascale, candidato PD nel solco della continuità di 50 anni, oggi ci racconti che il Pronto Soccorso di Cento verrà mantenuto dopo che la Regione Emilia Romagna ha inventato i CAU (Centri di Assistenza e Urgenza) proprio per smantellare quel poco che resta dei presidi territoriali.
Vedere il volto compunto del sindaco, in favore di telecamera, montare una baracconata su un episodio come questo genera diversi sentimenti.
Da un lato tenerezza, dall’altro tristezza. A che livello scenda la politica non me lo sarei mai aspettata anche se ero stata avvisata.
Preferisco non andare oltre e spero che le nuove generazioni abbiano migliori esempi da cui trarre spunto”.